Brilla il Tricolore sul Gran Piemonte. Sorride Bagioli

ciclismo gran piemonte

FAVRIA – Dopo il terzo posto alla Coppa Bernocchi il 24enne Andrea Bagioli ritorna ad alzare le braccia al cielo centrando la vittoria al Gran Piemonte. Sul traguardo di Favria il valtellinese della Soudal Quickstep regola in volata lo svizzero Marc Hirschi (UAE Tam Emirates), lo spagnolo Alex Aranburu (Movistar Team) e il transalpino Guillaume Martin (Cofidis) con cui aveva animato la corsa negli ultimi chilometri. 

LA CORSA. 152 km per la centosettesima edizione del Gran Piemonte che si è sviluppata nel territorio del canavese da Borgofranco D’Ivrea a Favria. Un percorso caratterizzato da un prima parte pressochè pianeggiante e gli ultimi sessanta chilometri con un continuo sali e scendi. A condizionare pesantemente la corsa è stata però sopratuttto l’alta velocità, nelle prime due ore di gara infatti il gruppo ha superato i 50 km/h di media. 

Velocità folle e subito molti attacchi che però non sono mai riusciti a prendere veramente il largo. Il corridore più attivo è stato senza ombra di dubbio Ide Schelling (Bora Hansgrohe) che a più riprese ha tentato di portare via un plotoncino, ma sempre prontamente fermato dalla Jumbo Visma che ha preso il controllo del gruppo.

La corsa  finalmente esplode a 70 chilometri dal traguardo quando durante un tratto di salita si è formato un plotoncino di 14 attaccanti:  Xandro Meurisse (Alpecin Dceuninck), Harold Tejada (Lidl Trek), Nicolò Buratti (Bahrain Victorious), Bob Jungels (Bora Hansgrohe), Jonathan Klever Caicedo (Ef Eductaion Easy Post), Martin Marcellusi (Green Prject Bardiani), Thynem Arensman (Ineos Grenadiers), Alberto Rui Costa (Intermarchè Circus Wanty), Hugo Hule (Israel Premier Tech), Jacopo Mosca (Lidl Trek), Dries Devenyns (Soudal Quick Step), Sean Flynn (Team Dsm Firmenich), Michael Matthews (Team Jayco Alula), Davide Formolo (UAE Team Emirates). I battistrada sono subito riusciti a trovare un buon accordo e a guadagnare fino a 2’23” sul gruppo. 

Sotto l’impulso della Jayco Alula il gruppo recupera nettamente sulla testa della corsa. Sulla salita di Alpette rimangono al comando i soli Rui Costa, Caicedo, Tejada e Formolo mentre il gruppo perde sempre più pezzi. Il gruppo si ricompatta a 18 km dal traguardo. 

Nemmeno il tempo di riprendere fiato che a 17 km dal traguardo Marc Hirschi (UAE Team Emirates) dà il via a quella che si rivlerà essere l’azione decisiva. Lo svizzero è il primo ad attaccare seguito poi da Andrea Bagioli (Soudal Quickstep), Guillaume Martin (Cofidis) e Alex Aranburu (Movistar Team). I quattro collaborano riuscendo a mantenere una decina di secondi di vantaggio su un gruppo dove non si riesce a trovare un accordo. 

La vittoria del Gran Piemonte si decide in volata. E’ Andrea Bagioli ad avere la meglio sulla compagnia raggiungendo così il terzo successo stagionale. Alle sue spalle arrivano nell’ordine Hirschi, Aranburu, Martin, mentre Filippo Ganna è il primo del gruppo. 

Articolo a cura di Tuttobiciweb.it

ciclismo gran piemonte – MALPENSA24