BUSTO ARSIZIO – La sfida della mobilità sostenibile è aperta. E il primo vero banco di prova sarà la “ZTL Large”, l’esperimento della pedonalizzazione delle piazze Garibaldi e Trento Trieste, in programma giovedì 22 settembre, dalle 8 alle 19, a chiusura della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. Un evento per il quale l’amministrazione comunale, per la regia dell’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo, ha messo a punto un ricco calendario di iniziative, che prenderanno il via venerdì 16 settembre con un grande convegno, intitolato “Better Connections”, ai Molini Marzoli.
Non solo a parole
La mobilità sostenibile verrà promossa, ma anche provata sul campo. Sarà una settimana di test per la pedonalizzazione di via Cavallotti, che diventerà “Cavallotti Garden” con verde, laboratori, yoga, cineforum e lezioni di scuola, e di via Bramante, ma soprattutto la sperimentazione lungo un’intera giornata, giovedì 22 settembre dalle 8 alle 19, della pedonalizzazione di piazza Garibaldi e di piazza Trento e Trieste. «Proviamo un giorno dove c’è gente» ammette il sindaco Emanuele Antonelli. «Sarà un test importante, ci saranno tantissime polemiche ma non mi interessa. Bisogna vedere come funziona e abituarsi».
Il test più probante
Non un giorno a caso, ma quello «scelto a livello europeo come “free car day”», come spiega il mobility manager Giuseppe Vaccarino. Un banco di prova importante: «Ci serve per sperimentare chiusure che da anni vorremmo attuare» sottolinea l’assessore Loschiavo. «La direzione non è il puro e semplice allargamento della ZTL, ma il PUMS, un piano che vada a progettare in maniera organica la mobilità di tutta la città, all’interno del quale c’è anche la ZTL. Sulla base delle criticità che emergeranno dalle sperimentazioni l’amministrazione deciderà». Per l’occasione, le scuole promuoveranno speciali bicibus e pedibus per raggiungere gli istituti senza auto, mentre STIE, il gestore del servizio urbano di trasporto pubblico, consentirà di circolare con un biglietto unico per tutta la giornata sui bus della città.
La mobilità del futuro
«La mobilità a Busto è una sfida, e siamo passati da interventi strutturali importanti alla progettazione globale – l’assessore alla sicurezza e alla mobilità Salvatore Loschiavo – la settimana della mobilità è una sfida nella sfida, perché parlare di questo tema spesso significa scontrarsi con una mentalità che non apre verso la mobilità futura. Ma la sfida è il cambio di paradigma culturale». E per centrare l’obiettivo l’amministrazione, rivendica Loschiavo, ha già messo in campo iniziative come l’istituzionalizzazione della figura del mobility manager, la prima vera strada scolastica (via Azimonti-Di Vittorio, davanti alle scuole Marco Polo), un intero quartiere destinato a diventare zona 30 e la chiusura dell’anello di una ciclovia in via Marco Polo. «Non sono misure a spot – spiega l’assessore – andremo a mettere tutto a sistema in una logica globale attraverso la redazione del PUMS, il piano urbano della mobilità sostenibile, di cui è appena stato pubblicato il bando per la ricerca dei progettisti».
Il programma
Tante le iniziative che si concentreranno nella settimana tra il 16 e il 22 settembre. Dalla “School on street” in via Cavallotti all’inaugurazione della strada scolastica e della ciclabile di via Marco Polo, dalla camminata a sei zampe alle iniziative di sensibilizzazione per i più piccoli, fino alla corsa podistica BA Run che concluderà la settimana alle 7 di sera di giovedì 22 raccogliendo fondi per l’ematologia dell’ospedale. Al centro sempre la mobilità del futuro. «Il tema non è più rinviabile» sottolinea il mobility manager Vaccarino. Un programma che il comandante della Polizia locale Claudio Vegetti sintetizza come «la sommatoria di quello che Busto sta facendo in questi anni», annunciando la quarta settimana di campagna di controlli a tutela dei pedoni, per contrastare la sosta scorretta su marciapiedi e strisce pedonali e su posti disabili e per i bus.
I partner
Al fianco dell’amministrazione tanti partner, a partire da STIE e A2A Smart City, che esporrà al Cavallotti Garden le soluzioni per la mobilità sostenibile, oltre alle scuole. Il Busto Folk incentiverà chi si presenterà al Museo del Tessile in bicicletta con speciali sconti. I commercianti del centro cittadino raccolgono la sfida: «La pedonalizzazione è importante – fa sapere la presidente Alessandra Ceccuzzi – se seguita da interventi che possano stimolare le persone a frequentare il centro con altri mezzi».