Busto, Antonelli si ricandida o no? FdI in attesa: «Se vuole, è il nostro candidato»

BUSTO ARSIZIO – Dopo il risultato ottenuto dal centrodestra in Provincia, con la chiusura della procedura di pre-dissesto, il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli annuncerà la sua ricandidatura alle amministrative della prossima primavera? Il diretto interessato non si sbilancia, ma ha promesso ai suoi che scioglierà la riserva entro il mese di dicembre. Ma l’impressione prevalente è che, al di là di un po’ di “melina”, possa optare per la corsa al “bis” sulla poltrona di Palazzo Gilardoni, anche se nel centrodestra bustocco la Lega non ha mai nascosto la propria volontà di esprimere, dopo 15 anni, un candidato sindaco proveniente dalla sezione.

L’orgoglio dei “Fratelli”

Le ultime notizie in arrivo da Villa Recalcati, con l’annuncio dell’uscita dalla procedura di pre-dissesto, fanno uscire allo scoperto il Circolo di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio a sostegno del loro illustre iscritto: «Credo che un plauso al nostro sindaco per l’operato in Provincia vada fatto – dichiara il coordinatore cittadino Massimiliano Nardi – siamo orgogliosi di avere tra i nostri iscritti il presidente della Provincia Emanuele Antonelli, e soprattutto siamo orgogliosi del lavoro che ha portato avanti. Difficile, ma è stato in grado di gestire la squadra, visto che il merito va a tutti indistintamente, per riuscire ad ottenere questo risultato importante. Abbiamo sempre puntato su Emanuele e ribadiamo le sue capacità amministrative».

Il bis a Varese. E a Busto?

In Provincia le elezioni di secondo livello sono slittate a marzo, causa Covid. E Antonelli non nasconde il fatto di non avere alcuna intenzione di passare la mano, nonostante la maggioranza di centrodestra non sia più garantita come due anni fa. Da marzo a maggio-giugno, quando presumibilmente (Covid permettendo) verranno convocate le nuove elezioni amministrative, il passo è breve. E per poter chiudere il mandato di Villa Recalcati, Antonelli deve confermarsi come sindaco a Busto Arsizio. Ma finora ha sempre rimandato la decisione sulla sua ricandidatura. La nuova ondata del Covid ha poi messo in secondo piano la questione, anche se solo a Busto i competitor per le elezioni non si stanno delineando.

FdI: «È il nostro candidato»

Il circolo di Fratelli d’Italia di Busto aspetta «quando scioglierà la riserva». Anche se Massimiliano Nardi ribadisce: «Non ci siamo mai nascosti, Emanuele Antonelli è il nostro candidato. Ma non dipende da noi, è una sua decisione». Se sia solo tattica o vero dilemma personale, lo sa solo il diretto interessato. Che continua a temporeggiare. Dicembre, ormai alle porte, sembra essere l’ultima scadenza. Anche per alcune partite decisive che arriveranno al “dunque”, e che potrebbero pesare sulla campagna elettorale: dall’assegnazione del bando del Campus sportivo alla spinosa vicenda Accam. Ma non sarà finita lì, perché a Busto la Lega insisterà per rivendicare la possibilità di esprimere il candidato sindaco. Nel frattempo, il tavolo del centrodestra non è ancora stato convocato e la navigazione della maggioranza procede a strappi, con partiti e singoli esponenti che si giocano le loro carte in vista della campagna elettorale. Aspettando Antonelli.

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