BUSTO ARSIZIO – Il centro sportivo “Sandro Pertini” di Cornaredo (Milano) domenica 26 maggio ha ospitato il campionato nazionale unificato contatto pieno e light Wbfc: all’evento organizzato da Franco Scorrano e Alessandro Piavani, rispettivamente presidenti Wfc e Wkafl, hanno partecipato in varie discipline di sport da combattimento oltre 600 atleti e 138 società provenienti da tutta Italia. La Combat Soul di Busto si è presenta con tre atleti che hanno gareggiato nel contatto pieno delle discipline della muay thai, kickboxing e boxe.
I match degli atleti
Raoul Castellana, vent’anni, che il 3 febbraio 2024 già ha conquistato la cintura di Tiger King in un torneo adibito solo alla muay thai, questa volta si è aggiudicato quella di campione nazionale di muay thai categoria 65 kg vincendo ai punti contro un ottimo avversario: l’undicesima vittoria di fila per la giovane promessa negli sport da combattimento.
Manuel Castellana, sedici anni, fratello più giovane di Raoul, ha combattuto nella gabbia (di solito adibita all’mma) e dopo un primo round di studio dell’avversario ha vinto al secondo per ko aggiudicandosi la cintura di campione nazionale di kickboxing categoria 60 kg.
Biagio Mazzara, quindici anni, nella boxe categoria 64 kg ha vinto per ko alla terza ripresa la semifinale passando così il turno; in finale ha quindi affrontato un avversario che, non avendo gareggiato prima in semifinale, era più riposato. L’atleta Combat Soul ha disputato un bel match che l’ha visto sfiorare per pochissimi punti la cintura, aggiudicandosi la medaglia d’argento tra i complimenti di tutta la squadra.
«I nostri associati, veri guerrieri»
Salvatore Indica, presidente della Combat Soul, maestro di muay thai e jeet kune do , ha ringraziato Bruno Cenedese e Michela Lualdi: «Sono sempre al mio fianco ed essenziali nella preparazione: sono fiero del livello tecnico che hanno raggiunto i miei ragazzi, è uno sport duro pieno di sacrifici, sudore, rinunce e devozione ma che dà anche tante soddisfazioni. Che si vinca o si perda l’importante è dare il massimo, sono fiero di tutti i nostri associati che ogni giorno si allenano per raggiungere i loro obiettivi come dei veri guerrieri: Combat Soul, sempre avanti a testa alta».
