Busto, Farioli (Forza Italia): «Nessuno strappo. Ma allarghiamo il centrodestra»

caliendo taldone farioli accam

BUSTO ARSIZIO – «Oggi non esiste alcuna concreta ipotesi di scontro o di spaccatura né di corsa separata di Forza Italia. Ma lavoriamo per un centrodestra più ampio ed inclusivo». Parole di Gigi Farioli, commissario cittadino degli azzurri, che dopo giorni di voci e di polemiche sull’ipotesi che il suo partito possa considerare una corsa solitaria al primo turno alle amministrative, esce allo scoperto per chiarire la posizione di Forza Italia a Busto e per spazzare via i dubbi su una sua possibile fuga in avanti verso un’ipotesi di candidatura a sindaco in contrapposizione con l’uscente, e per ora ufficialmente non ricandidato, Emanuele Antonelli. «Ho sempre cercato di unire più che di dividere – rivendica l’ex sindaco – continuerò ad impegnarmi su questa strada attenendomi alle determinazioni che in Forza Italia e sui diversi tavoli del centrodestra verranno assunte».

«Più spazio ma in un centrodestra unito»

«Abbiamo posto la necessità di una adeguata presenza e visibilità delle forze liberali, popolari, cristiane e moderate», un’esigenza «riconosciuta legittima dagli alleati», ricorda Gigi Farioli. Ma il “piano B” evocato al tavolo provinciale dei berlusconiani – alleati ai civici e separati dal resto del centrodestra al primo turno, per poi far convergere i voti sul candidato più votato tra i due – rappresenterebbe quindi una suggestione che per ora non si pone, visto che l’obiettivo primario di Forza Italia rimane «l’unità della coalizione di centrodestra».

I civici e i temi

Ma con una proposta «il meno autoreferenziale e più inclusiva possibile», che allarghi il tavolo della coalizione non solo a Lega, FdI e FI, ma anche ai “civici”, inclusa Busto al Centro, che oggi è saldamente all’opposizione. Insomma, oltre al candidato sindaco c’è di più. A partire da «un ampio dibattito su temi d’area vasta», come il nuovo ospedale e il futuro delle partecipate. Da approfondire fin da subito, innanzitutto con le forze che già si riconoscono nel centrodestra (Busto Grande, Idee in Comune, Risvegliamo Busto, Noi con l’Italia, Cambiamo e Udc) ma con l’obiettivo di arrivare ad «una sintesi alta, nobile e solida e inclusiva magari ancor più ampia». Niente di più, per ora. Perché, come direbbe Gigi Farioli, “ogni parola in più è del diavolo”.

La nota di Gigi Farioli

In merito al dibattito in corso sull’approccio alla prossima tornata amministrativa, entrato nel vivo in questi giorni, con una improvvisa e forse non inutile accelerazione, credo necessarie a titolo personale, ma ancor più del movimento politico di cui mi onoro essere appartenente, alcune doverose precisazioni. E ciò all’evidente fine di evitare che argomentazioni e riflessioni, pur suggestive e giornalisticamente ghiotte, abbiano il sopravvento e acquisiscano i toni del surreale. Come a tutti i livelli, in uno con il nostro provinciale e regionale e in sintonia con loro, noi auspichiamo l’unità della coalizione di centrodestra che, ripeto a tutti i livelli Forza Italia ha inventato e trasformato in credibile proposta di governo. Proprio a tal fine abbiamo posto la necessità di una adeguata presenza e visibilità delle forze liberali, popolari, cristiane e moderate, che Forza Italia per storia e cultura ha il dovere, prima ancora che il diritto di rappresentare. Esigenza che, posta al tavolo regionale e provinciale con forza, è stata riconosciuta dagli alleati tradizionali legittima e meritevole di approfondimento, con le ovvie specifiche declinazioni a livello locale.
Per quanto concerne Busto, coerentemente stiamo e, personalmente, sto lavorando affinché la proposta elettorale sia basata su solide basi valoriali e programmatiche e che risulti il meno autoreferenziale e più inclusiva possibile. Da qui, insieme con la conferma, oltre che delle consolidate alleanze del passato, Lega in primis, Pdl, Alleanza Nazionale e loro eredi, anche con tutte quelle forze civiche che, già organicamente alleate in Provincia con Forza Italia e il centrodestra, intendano proporsi per contribuire al futuro della nostra amata Città. Va da sé che quindi sia con i “civici” che siedono in consiglio o hanno già contribuito alla elezione dell’odierna maggioranza (Risvegliamo Busto, Idee in Comune, Busto al Centro) intendiamo approfondire ogni tentativo per giungere, ripeto, a una proposta inclusiva, chiara e vincente. Così come è indispensabile aprire un ampio dibattito su temi che, propri di un’area vasta, coinvolgono necessariamente uno scenario più ampio e non esauribili nel perimetro angusto di una maggioranza o una minoranza (politiche sanitarie, vedi ospedale e medicina pre e post ospedaliera territoriale, politiche delle partecipate in tema energetico e ambientale, rapporti con l’aeroporto e l’area metropolitana) che necessitano sin d’ora visioni il più possibile coscienti e condivise.
Va da sé quindi che oggi NON esiste alcuna concreta ipotesi di scontro o di spaccatura e men che meno di corsa autonoma, distinta o solitaria né di Forza Italia né men che meno del sottoscritto, che anche per storia personale, ha sempre cercato di unire più che dividere. Da uomo innamorato della Politica e della Sua Città continuerò ad impegnarmi su questa strada attenendomi alle determinazioni che in Forza Italia e sui diversi tavoli del centrodestra verranno assunte. Con l’auspicio che anche a Busto presto si entri nel merito di un approfondimento tematico che veda presenti sin dall’inizio, oltre alle forze storiche Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia anche quelle formazioni che sin d’ora si riconoscano in questa metà campo (Busto Grande, Idee in Comune, Risvegliamo Busto, Noi con l’Italia, Cambiamo e Udc). E con l’ambizione, spero non velleitaria, di una sintesi alta, nobile e solida e inclusiva magari ancor più ampia. Diceva un vecchio saggio “Fai ciò che credi , succeda quel che può”. Sempre rispettando le scelte degli organi di movimento e di coalizione.

Busto, alta tensione Antonelli-Forza Italia: «O con me, o siete fuori. Meglio perdere»

busto arsizio farioli forza italia – MALPENSA24