Busto al Centro: «Garibaldi pedonalizzata, Montebello invertita, Pellico senso unico»

La rotonda in piazza San Michele/piazza Manzoni proposta da Busto al Centro

BUSTO ARSIZIO – «Pedonalizzazione di piazza Garibaldi, inversione del senso unico di via Montebello, maxi-rotonda in piazza San Michele al semaforo di via Quintino Sella e senso unico in via Silvio Pellico»: le proposte di Busto al Centro per il nuovo Piano del traffico di Busto Arsizio. Formalmente, sono osservazioni al documento approvato in “prima lettura” in consiglio comunale a dicembre. Come vale per ogni cittadino, dalla pubblicazione ufficiale del Piano è possibile depositare osservazioni, che verranno discusse nella seduta di approvazione definitiva in consiglio, attesa tra fine febbraio e marzo. I centristi civici guidati da Gianfranco Bottini hanno puntato su quattro nodi viabilistici assai delicati, per «rielaborare» le soluzioni previste dagli esperti nel PUT.

Il tavolo di lavoro

busto civici busto al centro

«Si tratta di proposte che abbiamo allo studio con uno dei nostri tavoli di lavoro – riferisce l’architetto Massimo Ferioli, coordinatore del gruppo che si occupa di urbanistica e territorio – dove danno il loro apporto diverse persone che ringrazio per la disponibilità a far crescere il progetto politico di Busto al Centro con passione e mettendo a disposizione le proprie competenze». Le osservazioni depositate da BaC «partono da un assunto – sintetizza Ferioli – meno traffico nel centro storico significa avere una città più vivibile per i suoi abitanti con l’attenzione a non pregiudicare l’attivita mercantile».

Piazza Garibaldi pedonale

La prima osservazione riguarda «una riorganizzazione della viabilità, sia privata che pubblica, che gravita intorno alla Piazza Garibaldi con l’obiettivo di pedonalizzare il nucleo centrale della piazza liberandolo anche del trasporto pubblico», ma consentendo il traffico veicolare tra le vie Galilei e Fratelli d’Italia a nord (con uscita obbligata da via Candiani, senza più il passaggio verso via Zappellini) e via Crespi e via XX Settembre a sud, spostando il tragitto degli autobus da via Galilei a via XX settembre, con accesso da viale Cadorna verso via Crespi e piazza Trento Trieste e uscita da via Correnti. Per le auto che arrivano da via Mazzini/Foscolo in piazza Trento Trieste rimarrebbero come uniche opzioni di uscita dal centro via Correnti e via Manara/Alberto da Giussano. La proposta prevede infatti anche «una serie di accorgimenti alla viabilità di piazza Trento e Trieste e via Cesare Correnti, con attenzione ai percorsi dei mezzi pubblici e alla conservazione dei posti auto per uso a tempo limitato».

Inversione di senso in via Montebello

La seconda proposta punta a «dare una maggior vivibilità, soprattutto commerciale, a via Montebello, a detta dei residenti mortificata dall’attuale viabilità». Si prevede l’inversione del senso di percorrenza di via Montebello per permettere l’accesso al centro storico con uscita da via Matteotti oltre ad un riordino dei sensi di percorrenza delle vie limitrofe. L’obiettivo è un più agevole accesso al parcheggio di via San Michele, oggi sottoutilizzato. Inoltre, spiegano Ferioli e C., «abbiamo valutato la possibilità di aprire un passaggio pedonale che lo colleghi direttamente a via Montebello attraverso vicolo Rovello o vicolo Custodi e a via Matteotti utilizzando vicolo Alberisi o vicolo Clerici».

La rotonda a San Michele

La terza osservazione riguarda l’incrocio semaforizzato tra piazza San Michele e piazza Manzoni. «Preso atto della volontà della giunta di voler rimuovere l’impianto semaforico – l’idea di BaC – abbiamo valutato non sostenibile quella che prevede la doppia rotatoria, mentre riteniamo percorribile la soluzione con un unica rotatoria, adeguatamente dimensionata seppur con un diametro di almeno 25 metri. La soluzione proposta prevede attraversamenti pedonali rialzati a quota marciapiede per il superamento delle barriere architettoniche e per la protezione del pedone». Nel frattempo si suggerisce «un aggiornamento dell’attuale impianto semaforico con sistemi intelligenti che possano gestire in modo flessibile i tempi delle varie fasi in relazione ai reali flussi di traffico nelle diverse ore della giornata».

Senso unico in via Pellico

La quarta e ultima osservazione di Busto al Centro è quella che propone «l’istituzione del senso unico in via Pellico, nella direzione che dal centro va verso viale Rimembranze». Per il gruppo di lavoro, infatti, «si salverebbero così i parcheggi sia per i residenti che per gli esercizi commerciali e si creerebbe la possibilità di insediamento per la prevista pista ciclabile». Il ritorno verso il centro avverrebbe attraverso via Espinasse, con la creazione di un anello di percorrenza.

Busto, il piano del traffico disegna la città delle rotonde. Altre 5 sul viale della Gloria

busto arsizio bac piano traffico – MALPENSA24