Busto, Forza Italia è nel centrodestra ma s’allarga: patto col Popolo della Famiglia

Mario Adinolfi del Popolo della Famiglia (a destra) e Gigi Farioli

BUSTO ARSIZIO – Forza Italia resta nel centrodestra ma rafforza l’area moderata. Allargando la lista che parteciperà alle prossime elezioni amministrative: dopo aver siglato degli accordi di collaborazione con Idee in Comune, con Noi con l’Italia e con Cambiamo, ecco che gli azzurri guidati in città dall’assessore ed ex sindaco Gigi Farioli stringono un patto con il Popolo della Famiglia, il partito fondato dal noto giornalista Mario Adinolfi. «Più attenzione alla famiglia, elemento centrale in una moderna visione di welfare community» il punto condiviso per il programma elettorale delle amministrative.

L’incontro

Il commissario cittadino di Forza Italia Gigi Farioli ha incontrato nei giorni scorsi una delegazione del Popolo della Famiglia, rappresentata dal segretario nazionale Andrea Brenna, dal coordinatore provinciale Gabriella D’Amato e dal responsabile cittadino Giuseppe Ferrario. Il Popolo della Famiglia aveva ottenuto lo 0,4% alle ultime elezioni europee a Busto e lo scorso anno aveva stretto un accordo di collaborazione con Busto al Centro. Movimento civico che, dal canto suo, rivendica invece di essere «l’unica forza rimasta» a presidiare il centro. Si apre quindi una competizione al centro: da un lato il progetto di Forza Italia pronta ad allargare la propria lista a «diverse forze partitiche e civiche», ma a questo punto nell’ambito del centrodestra, e dall’altro il Terzo Polo con BaC, Italia Viva e Azione. A meno di ulteriori sorprese.

La nota congiunta

Importante e significativo incontro tra una delegazione del Popolo della Famiglia e Forza Italia Busto Arsizio. Alla presenza del segretario nazionale Andrea Brenna e dei responsabili provinciale e cittadino, Gabriella D’Amato e Giuseppe Ferrario, si è definito un forte legame di collaborazione in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
Punto essenziale di condivisione è la scelta di un approccio che, ispirandosi al primato dell’individuo, dell’impresa anche sociale e della comunità civile, faccia proprie le più moderne ed efficaci forme di sussidiarietà e riconosca nella famiglia la cellula fondamentale di un ordinato ed equilibrato sviluppo e benessere sociale. Con particolare attenzione si è insistito sia sui positivi esempi di attenzione ai temi della natalità sperimentati nel corso delle amministrazioni guidate da Forza Italia, anche in Città, sia soprattutto su una visione moderna di welfare community di cui la famiglia non può essere che soggetto protagonista a cui dare spazio ed ampio respiro prima ancora che oggetto di contributi ed assistenzialismo. A tal proposito, comune è stata la valutazione del ruolo imprescindibile svolto dai nuclei familiari nella difficile fase di pandemia e nella relativa grave crisi economica e, ancor più sociale. Con condivisa soddisfazione si è quindi ufficialmente dato corso all’adesione al progetto cittadino a cui Forza Italia sta da mesi lavorando con diverse forze partitiche e civiche per una proposta più attenta a idee, programmi e visioni di società che a logiche che paiono privilegiare posizioni di potere. Ciò nella ovvia ambizione di poter partecipare con donne e uomini ad un credibile e vincente progetto di governo e nella prioritaria consapevolezza che sia indispensabile nel panorama politico offrire una credibile e solida identificazione dal chiaro riferimento liberale, popolare e cristiano. Ciò all’evidente fine di contribuire a costruire uno schieramento di forze politiche rigenerato, credibile, inclusivo, aperto alle forze più vive della società civile.

Caliendo spegne la rabbia di Forza Italia: «Con l’accordo ho salvato il centrodestra»

busto arsizio forza italia popolo famiglia – MALPENSA24