BUSTO ARSIZIO – Si alzano nuove saracinesche in via Roma: sono tre le vetrine che si sono “riaccese” nel giro di un paio di settimane in quella che la stessa vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Manuela Maffioli definisce come «una via “commercialmente delicata”». Che però ora «sta dando segni di ripresa evidenti, in quantità e qualità». Si tratta di due nuove boutique (una di abbigliamento, l’altra di gadget) e un trasloco per un ampliamento di attività (i fiori di Frida’s) da via Cardinal Tosi.
Le boutique di via Roma
«Spazi ricercati, con prodotti di alto livello, in grado di soddisfare anche i gusti più raffinati – spiega Maffioli – più che negozi, piccole “boutique”, per dirla con Sarah Leoni», la neo-presidente del Comitato commercianti centro cittadino che ha accompagnato la vicesindaco a dare il “benvenuto” alle nuove attività. «Via Roma è una via tutta da percorrere, affascinante e di sapore e in questi anni è al centro di mirate politiche da parte dell’amministrazione comunale, che, insieme a un gran lavoro di rete, cominciano a dare i loro primi frutti». Perché «la salute del commercio è anche la salute della nostra Città».
Le nuove saracinesche
L’ultima new entry è quella di Frida’s, il negozio di fiori di Giulia Vetere che da qualche anno ha aperto in via Cardinal Tosi. E che ha deciso di ingrandirsi aprendo un nuovo spazio proprio in via Roma. Nelle scorse settimane si erano insediate in via Roma due nuove attività: “Mix and Match”, nuovo negozio di abbigliamento di Simona Rogora, che ha coronato un sogno dopo anni di esperienza ed esercizio del suo grande buongusto e senso estetico, e “Incanto”, negozio di complementi per feste, gadget, oggetti di uso quotidiano personalizzabili, ma anche strumenti di sicurezza per le donne, avviato da Eleonora Sardella (37 anni, mamma di 4 bambini e ora anche imprenditrice, dopo un’esperienza commerciale maturata in altre attività della città) insieme a Beatrice Colombo.
Rinascita? Ancora non basta
Bastano queste aperture per parlare di rinascita in via Roma? In realtà negli ultimi anni c’è stato un forte turnover, con alcune chiusure “pesanti” come quella del minimarket Carrefour Express (che si è trasferito in via Daniele Crespi) e quella dell’A me mi, locale che per anni ha ingaggiato una vera e propria “battaglia” con i residenti per il rumore notturno. Sono ancora diverse le vetrine in via Roma che attendono una riapertura, ma il trend di ripresa c’è.