BUSTO ARSIZIO – Carroccio a trazione femminile a Busto Arsizio. La Lega gioca un tris di donne per le prossime elezioni nei primi tre posti della lista: Manuela Maffioli capolista; Isabella Tovaglieri numero 2 e Paola Reguzzoni in terza posizione.
La capolista
In questi giorni che precedono la data ultima di presentazione delle liste (4 settembre) è più facile ottenere un mutuo in banca che informazioni sulla composizione della squadra di candidati consiglieri che si presenteranno alle prossime elezioni. Ma secondo alcune indiscrezioni il Carroccio ha la squadra pronta e una guida tutta al femminile.
La capolista sarà Manuela Maffioli, attuale vicesindaco e assessore a Cultura e Attività produttive. Ma anche la seconda e la terza posizione in lista saranno occupate da donne. Per la precisione da Isabella Tovaglieri (numero 2 in lista) e Paola Reguzzoni (numero 3). Maffioli può contare nell’ampia area legata a impresa e commercio e sull’ottimo lavoro portato avanti in questi anni nel mondo della cultura bustocca, dove ha segnato una svolta. Non bisogna inoltre dimenticare che il nome di Manuela Maffioli era stato indicato come possibile candidato sindaco nell’ipotesi in cui la posizione fosse toccata alla Lega.
Miss preferenze
Isabella Tovaglieri invece, avrà dalla sua la grande esposizione mediatica che le ha offerto (e le offre tutt’ora) il posto all’europarlamento. Tanto che sono in tanti (sul Carroccio e non solo) dentro al centrodestra a riporre in lei una grande fiducia per fare il pieno di voti. E soprattutto di preferenze. Insomma dalla bella (e brava) Isabella ci si aspetta l’exploit in termini di consensi personali, anche perché l’esponente del Carroccio può contare su un manipolo di giovani e freschi leghisti pronti a remare dalla sua parte.
Il derby
Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo… Paola Reguzzoni. Che le voci dicono aver fatto un passo, anzi due, indietro per il ruolo di capolista. Anche contro il parere della sezione bustocca, che a grande maggioranza si è espressa a suo favore. Invece il commissario cittadino sembra aver stupito un po’ tutti, scegliendo un profilo più basso a vantaggio di Manuela Maffioli. Che poi è anche un segnale: puntare sul lavoro fatto dal vicesindaco durante il mandato significa anche dare un indirizzo all’intera lista, che è così più “amministrativa” che politica.
E infine, se proprio si vuol dar retta alle voci di qualche maligno, sarà anche interessante vedere come andrà a finire il “derby” interno delle preferenze. E qui Isabella Tovaglieri parte (per i motivi sopracitati) con un buon vantaggio. Ma nella partita, visto che in lista dietro di lei c’è proprio Paola Reguzzoni, l’europarlamentare dovrà sicuramente guardarsi alle spalle.
