BUSTO ARSIZIO – «Non condivido la forma, sono due mesi che chiedo di non uscire. Tutti noi abbiamo colto il loro grido di dolore, le loro ragioni, ma non avevamo bisogno di questa manifestazione per capirle». Il sindaco Emanuele Antonelli, incalzato delle opposizioni e dopo aver letto su Malpensa24 la richiesta (nei suoi confronti) di prendere posizione sulla manifestazione di Piazza Santa Maria di Partito Democratico e Cinque Stelle, risponde, scegliendo la sua personale tribuna virtuale: ovvero la pagina Facebook. Per prendere le distanza dal flash mob, seppur con oltre 24 ore di ritardo. Oltre che attaccare piddini e grillini, poiché rappresentanti sul territorio di un Governo pasticcione e che emana decreti poco chiari e di difficile interpretazione oltre che applicazione.
Il post: attacco e presa di distanza
Antonelli: ragione e confusione
Il sindaco di Busto quando parla di decreti poco chiari non ha tutti i torti. Sappiamo come sono stati emessi e quali gineprai interpretativi hanno sin qui generato. E pur vero però, che anche laddove sono chiari e inequivocabili (lasciando persino libertà di scelta agli amministratori locali), Antonelli, che è anche presidente della Provincia, ci ha messo del suo per creare contraddizioni. Basti pensare alle ordinanze sulle piste ciclabili: prima aperte e poi, in base alle giuste proteste dei sindaci, subito richiuse. E se è vero che il governo si è mosso in maniera scomposta, bisogna altresì sottolineare che anche molti comuni si sono comunque mossi e hanno già dato risposte concrete. Cosa che a Busto, commercianti in testa, ancora attendono.