BUSTO ARSIZIO – Per la presidenza di Agesp attività strumentali c’è un bando pubblico e (finalmente) un nome: è quello del leghista Alessandro Della Marra. Insomma, dopo un lungo “tira e molla” il Carroccio ha individuato chi dovrebbe succedere al presidente dimissionario Antonio Valente.
Il nuovo presidente di Agesp attività strumentali verrà selezionato attraverso un bando di evidenza pubblica, che prevede una durata dell’incarico di tre anni. E proprio la modalità di incarico (se diretta o tramite bando) e la sua durata sono stati due argomenti attorni ai quali la Lega e i possibili candidati hanno discusso e riflettuto a lungo. Una volta stabilito, infatti, che la presidenza di questo ramo d’azienda sarebbe toccata alla Lega, il direttivo del Carroccio non ha subito trovato l’unità di intenti. O meglio, la quadra perfezionata attorno all’ex consigliere comunale Antonio Raimondi è subito saltata per la rinuncia di quest’ultimo a ricoprire l’incarico.
Un passo indietro che ha rimescolato tutte le carte, che ha portato a nuove riunioni del direttivo leghista. In corsa per la presidenza c’era anche Giuseppina Basalari, che pare abbia incassato, durante una votazione, i voti della maggioranza del direttivo. Basalari che poi ha preferito fare un passo indietro. Sta di fatto che alla fine, nella partita che si è giocata tutta all’interno del Carroccio, e con Forza Italia “sugli spalti” a vedere cosa sarebbe accaduto alla fine, ad avere la meglio è stato proprio Alessandro Della Marra. Che verrà incaricato giusto in tempo per chiudere e firmare un bilancio di società di fatto “non suo”, ma che poi, visto l’incarico triennale, potrà impostare un lavoro a lungo termine. Ammesso che resti presidente per l’intera durata del mandato prevista dal bando.