BUSTO ARSIZIO – Lavori in corso nella piazzetta Lucio Flauto, all’interno del complesso delle Dimore Liberty che si affaccia su piazza Vittorio Emanuele: sta per arrivare un nuovo punto vendita de “Il Mannarino”, la popolare catena di macellerie con cucina che dopo aver conquistato Milano si sta espandendo in tutta la Lombardia e in Piemonte con l’innovativa formula di “macelleria di quartiere” che propone carne servita al banco ma anche cucinata e consumata direttamente nel locale. Bombette, costate frollate e arrosticini proveranno a rilanciare la vitalità commerciale di quel comparto che finora ha faticato.
Qualcosa si muove
Finalmente qualcosa si muove nel complesso residenziale che ha ridisegnato il volto di quel pezzo di centro strappato dopo decenni al degrado. Un intervento urbanistico che però stenta a decollare: pochi gli appartamenti venduti nelle palazzine che richiamano alla storia liberty di Busto (alcune delle quali ancora da completare) e poche le vetrine occupate.
Chi c’è
Finora sono attivi solo la Trattoria Caprese e il negozio del parrucchiere Tropeano nella piazzetta principale (da anni “promessa” all’intitolazione, finora mai ufficializzata, al presentatore e comico bustocco Lucio Flauto) e un controverso distributore di cibi e bevande H24 sul lato di piazza Vittorio Emanuele, oltre all’apripista Lillapois sul versante di via Solferino, mentre gli altri che avevano tentato hanno chiuso. Ora con “il Mannarino” – che occuperà tutte le vetrine della piazzetta Flauto sul lato verso piazza Vittorio Emanuele – c’è la speranza di dare nuova linfa a questo comparto. Ed è già partita anche la ricerca di camerieri e addetti per il nuovo punto vendita bustocco.