Casa Matteo Varese regala un corso di arrampicata agli adolescenti fragili

VARESE – Si chiama “Boulderata con Matteo” la nuova iniziativa promossa da Casa Matteo Varese insieme ad Arrampicata Varese, che si svolgerà nella serata di venerdì 24 febbraio nella città giardino. Un’occasione per saperne di più sul boulder o bouldering (ovvero una delle discipline dell’arrampicata sportiva) ma anche per fare del bene, dando la possibilità ai giovani meno fortunati della città di potersi avvicinare a questo sport.

Ricordando Matteo

L’appuntamento è per le 19 di venerdì 24 febbraio presso la Palestra di Arrampicata Sportiva (nella foto sopra da Facebook) situata a Varese in via Donatello 1. Un momento in ricordo di Matteo Pasquetto, l’alpinista varesino scomparso nel 2020 sulle Grandes Jorasses. Gli istruttori con il loro titolare Marco Antonetti hanno organizzato una “boulderata” in cui si scalerà e ci si divertirà: due tra le attività preferite da Matteo. Ma anche chi non ha mai messo piede in una palestra di arrampicata è il benvenuto. «Potrete entrare e divertirvi a guardare gli scalatori oppure fare quattro chiacchiere con noi di Casa Matteo Varese, saremo lieti di parlarvi un po’ dei nostri progetti futuri», è l’invito che giunge dal comitato nato in sua memoria. Al termine della serata ci sarà la premiazione di due boulderisti, a cui sarà consegnato un premio simbolico, anche a nome di Matteo.

Opportunità per adolescenti fragili

L’ingresso, di 5 euro, sarà interamente devoluto a Casa Matteo Varese, che utilizzerà il ricavato per offrire un trimestre di corso di arrampicata ad uno o due ragazzi/e che ne hanno desiderio ma che non ne avrebbero la possibilità per diversi motivi: perché vivono un po’ ai margini, perché non sanno cos’è l’arrampicata o perché hanno qualche piccolo-grande guaio con la giustizia. «Abbiamo chiesto a due centri in città che si occupano di offrire una seconda occasione agli adolescenti più fragili – Happiness ed il CAG Rainoldi – di selezionare qualche ragazzo che venerdì voglia venire a provare ad arrampicare con noi e poi… vedremo chi si aggiudicherà l’occasione», dicono da Casa Matteo. Un modo per dare seguito a quello che Matteo Pasquetto avrebbe fatto nella sua carriera di Guida alpina. «Nel nostro piccolo, con le nostre forze e nel nostro campo, vogliamo creare occasioni per sollecitare i talenti dei ragazzi».