«Gestione rifiuti a Cassano, continueremo a vigilare. E il sindaco fa la vittima»

tommaso police

Mi sono preso qualche ora per rielaborare quanto è accaduto in Commissione Bilancio mercoledi.

Parto subito dal Sindaco, sentirsi dire che le nostre domande presenti all’interno di molteplici interpellanze sono mal poste, è una grave mancanza di rispetto nei nostri confronti perché dietro la redazione c’è l’impegno di un gruppo che con un lavoro attento ha passato mesi ad analizzare le carte e tutti i documenti a disposizione. Ottaviani offende in un colpo solo non solo il sottoscritto ma tutte le professionalità tecniche e giuridiche di cui mi avvalgo. Spero abbia almeno la decenza di chiedere scusa quanto prima ma dubito che lo farà. Sempre lui stesso a luglio aveva espresso la necessità di approfondire l’argomento, Ottaviani parla di domande mal poste solo per mascherare la sua totale ed imbarazzante difficoltà nel gestire tutta la vicenda.

Andiamo nel dettaglio e con ordine.

Nei mesi di luglio e agosto abbiamo effettuato diversi accessi agli atti per recuperare documentazioni rispetto ai bilanci, assemblee dei soci e verbali del controllo analogo. Abbiamo ricostruito in parte il percorso che ha portato alla cessazione dei rapporti tra SI.ECO e CMS ed allo stesso tempo per tutto ciò che ci è risultato poco chiaro abbiamo richiesto ulteriore documentazione con un nuovo accesso agli atti.

Il dott. Giordani che ringrazio per essere venuto in Commissione a spiegare qualche passaggio parziale ha iniziato la sua esposizione in Commissione illustrando il calcolo delle tariffe medie per singolo comune. Vi ricorderete che da una prima analisi dei Piani Economici Finanziari emerge il dato numerico che le tariffe dei comuni neoentrati in SI.ECO sono nettamente più basse rispetto a quelle di Cassano Magnago.

Questa considerazione ci ha portato a chiedere documenti specifici (bilancio separato per ogni comune e per ogni centro di costo), il tutto ovviamente al fine di approfondire ed eventualmente sulla base di queste informazioni presentare una nuova interpellanza a riguardo. Come potevamo controbattere o esprimere un parere senza avere il dettaglio dei numeri in mano? Segnalo a tutti che questi documenti non ci sono ancora arrivati, confidiamo di riceverli entro il 3 novembre.

Rispetto ai disservizi: esistono e ci sono tuttora. A Cassano Magnago ed anche negli altri comuni soci. La raccolta non è puntuale e l’accoglienza degli utenti da parte degli addetti all’ecocentro è pessima a dire poco oltre i limiti della tollerabilità.

Quando parlavo in commissione di “miglioramento” era da riferirsi alla spazzatrice: nelle ultime settimane la vediamo transitare per le strade di Cassano Magnago con una maggior frequenza rispetto al passato e senza alcun timore lo reputo un aspetto positivo.

Il servizio di spazzatrice che nel 2020 ha avuto un costo di circa 270.000 € secondo i dati di SIECO comunicati in commissione è stato effettuato circa 150 volte in un anno, ci piacerebbe sapere dove sono passati perché se davvero il servizio è stato in funzione è evidente che la qualità offerta è stata di scarsissimo livello.

Non ho avuto risposte nemmeno sulla bollettazione (solo un “ci stiamo lavorando…”), gli utenti non hanno ricevuto ancora la bolletta relativa al 2021 e al 2022. Bisogna intervenire quanto prima onde evitare che le famiglie e le imprese si ritrovino il prossimo anno a pagare due bollette in una, soprattutto in un periodo economico difficile dovuto al caro energetico ed all’inflazione alle stelle che incide notevolmente sulle tasche dei cittadini. E poi chi gestirà la bollettazione visto che CMS non se ne occupa più? Saranno previste delle dilazioni di pagamento?

Gli argomenti di discussione e da approfondire sono tanti, alcuni sono oggetto di nuove interpellanze, al fine sempre di approfondire e con il chiaro obiettivo di migliorare un servizio che attualmente è insufficiente.

Vorremmo ricostruire tanti aspetti, ad esempio se SI.ECO ha saldato il debito di nei confronti di CMS (che ricordiamo essere società al 100% di proprietà del Comune di Cassano Magnago) certificato da un accordo transattivo oppure vorremmo capire se SI.ECO ha fornito a CMS le autorizzazioni per stoccare rifiuti nella loro proprietà di via Bonicalza, oppure se esistono autorizzazioni relative all’utilizzo del centro di raccolta di via Gasparoli quale centro di raccolta intercomunale atto a stoccare rifiuti di comuni diversi da Cassano Magnago, oppure ancora se esiste l’autorizzazione per l’esercizio di attività di autofficina dei mezzi di raccolta e relativo deposito. Sono aspetti tecnici importanti che risultano essere stati omessi come si evince dal verbale dell’Assemblea dei Soci di CMS del 12.05.22, con la speranza che siano stati ottemperati in data successiva.

Di questo e di molto altro potrei andare avanti, ci piacerebbe capire perché ad esempio la Via Salvo d’Acquisto viene utilizzata dagli operatori di SI.ECO come punto di ritrovo per lo smistamento di rifiuti arrecando disagio acustico per il vicinato, pericolo per coloro che transitano in quanto le condotte di molti operatori non sono rispettose del codice della strada mettendo a repentaglio l’incolumità di tanti cittadini che in via Salvo d’Acquisto si recano per una semplice passeggiata o per praticare attività sportiva all’aperto?

Vista la molteplicità di argomenti abbiamo chiesto l’indizione di una commissione tematica per approfondire al meglio e con spirito costruttivo l’intera questione. Il Sindaco ha reputato superflua ed inutile questa richiesta (a parte il fatto che è il Presidente del Consiglio Comunale a doversi esprimere sulla richiesta…) , è evidente che il suo gioco è quello di fare la vittima e di farci passare come quelli che vogliono metterlo in difficoltà, essendo già lui spaesato non vogliamo ulteriormente destabilizzarlo.

In ogni caso Ottaviani stia pure tranquillo, ieri in Capigruppo (mi spiace che lui fosse assente) in uno spirito collaborativo tra tutti i gruppi consigliari rappresentanti abbiamo concordato che l’argomento verrà analizzato in sede di commissione bilancio previo accordo tra tutti circa le tematiche specifiche da trattare e sarà mia cura fornire a tutti i consiglieri comunali tutte le risposte che perverranno al sottoscritto circa tutte le istanze depositate dal mio gruppo finora. E’ doveroso che TUTTI i consiglieri comunali (anche quelli di maggioranza!) siano edotti ed informati in modo tale da poter avere con la società Si.Eco un confronto a più voci, costruttivo e propositivo altrimenti diventa sempre e solo un botta e risposta tra il sottoscritto e il dott.Giordani e non è questo l’obiettivo.

Tommaso Police
(Pd e capogruppo del centrosinistra)

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