CASSANO MAGNAGO – Il completamento della tangenziale è una priorità a Cassano Magnago. Il terzo lotto è stato già finanziato, ora tocca al quarto. Per questo l’amministrazione comunale ha deciso di accendere un mutuo da 3milioni 200mila euro, «che permetterà di partire coi lavori della parte più consistente dell’opera». Lo spiega l’assessore al Bilancio, Luisa Savogin, presentando dati e numeri di un bilancio di previsione da 44milioni 193mila euro complessivi. Oltre ai principali obiettivi. Come gli interventi destinati alle scuole, alle strade o sul futuro di piazza 25 Aprile.
La tangenziale: terzo e quarto lotto
«Dopo quasi due anni di mandato, si cominciano a vedere i progetti importanti», la premessa di Savogin a margine della Commissione Bilancio di ieri, 23 gennaio. Come la tangenziale, appunto. L’operazione per il terzo lotto è di 940mila euro, di cui 600mila finanziati da Regione Lombardia. Per il quarto – che da 6 milioni di euro è passato a 8 milioni complessivi – la decisione è ricaduta sul mutuo, «tenendo conto che – in base alle norme del Tuel – è un indebitamento sostenibile per il Comune, calcolando la percentuale d’incidenza di interessi sulle entrate correnti». Ma oltre i tecnicismi, la strategia fa leva sulle disponibilità del bilancio consuntivo. Nel senso che «capiremo quanto ci sarà di avanzo, magari utilizzandone una parte per abbassare la quota del mutuo». Di più: «In passato Regione ha già finanziato questa tranche della tangenziale con 4,4 milioni di euro. Ora, insieme a Provincia di Varese, potrebbe arrivare un nuovo contributo, visto l’aumento dei costi che c’è stato».
Scuole, strade, piazze: gli interventi
Ma non c’è solo la tangenziale. Fra le priorità anche le scuole, a partire dalle manutenzioni alle Orlandi: «Dovrebbe essere completata entro fine giugno, con un quadro economico da un milione 341mila euro». O anche le Parini, con 305mila euro per l’ampliamento e la sistemazione della mensa, oltre ai 110mila euro per il tetto: «I lavori sono praticamente terminati». Infine le Maino, con 40mila euro di interventi – «già effettuati» – sulla copertura per porre fine alle infiltrazioni.
Con 120mila euro sono inclusi i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche in via Peschiera. Agli attraversamenti pedonali rialzati e ai marciapiedi sono destinati 90mila euro. Mentre per la rotonda di via Mazzel sono previsti 500mila euro: «Aspettiamo solo che vengano tolti i pali della luce per finire la riqualificazione». Altri 500mila sono destinati a uno dei progetti più discussi, ovvero la piazza 25 Aprile. E ancora: sono 510mila i fondi per il recupero della Casa Sommaruga («Già in corso di sistemazione») o i 30mila euro per il campo da basket in via Tagliamento. Solo per citarne alcuni.
Imu, Irpef e le cifre
All’interno dei 44 milioni di euro del bilancio, spiccano le spese correnti per 16milioni 814mila euro. Mentre per le spese in conto capitale sono previsti 10milioni 994mila euro. Di più: «Resta invariata l’Imu rispetto allo scorso anno e ci aspettiamo circa 3 milioni 650mila euro di entrata». Mentre per l’Irpef «abbiamo calcolato 2,9milioni di euro di gettito». Infine, il fondo solidarietà ai Comuni, per il quale sono stati messi i bilancio 3milioni 115mila euro.