Musica elettronica nel borgo, a Castiglione Olona il festival “Hamlet Synthesized”

castiglione festival musica elettronica 01

CASTIGLIONE OLONA – «La musica elettronica è davvero musica oppure no? E si può considerare arte oppure no? Per noi è entrambe le cose e cercheremo di dimostrarlo con un festival». Come ha spiegato Stefano Bruno, il suo organizzatore, la risposta al dilemma verrà data sabato 20 e domenica 21 maggio da “Hamlet Synthesized”: l’evento, che richiama nel nome sia il famoso personaggio shakespeariano che il termine inglese che indica un borgo, per un weekend animerà il centro storico di Castiglione Olona con esibizioni dal vivo, laboratori e una mostra.

Disegno, pittura, arte digitale, fotografia e videomaking

L’inaugurazione avverrà con “La musica incontra l’immagine”, in cui tra disegno, pittura, arte digitale, fotografia e videomaking insieme alle opere di Bruno si potranno ammirare quelle di Simone Berrini, Alessandro Boldini, Stefano Di Carlo ed Elisa Martignoni: «A ospitare l’esposizione, che si aprirà alle 17 di sabato, sarà l’ex sala consiliare, una delle location del festival insieme a piazza Garibaldi e il porticato del cortile retrostante. A questo proposito ringrazio l’associazione Kubeart, che ci ha messo a disposizione i suoi spazi, e il Comune, che ci ha concesso il suo patrocinio. “Hamlet Synthesized”, appuntamento completamente gratuito allestito da una decina di appassionati, vedrà arrivare artisti da tutta Italia: per bevande e alimentari ci appoggeremo ai bravissimi esercenti locali e si terrà anche in caso di maltempo».

L’eredità culturale del compositore Luigi Russolo

Mentre il programma di domenica prevede a partire dal primo pomeriggio undici performance, tutte a carattere musicale tranne l’ultima che sarà a base di laser ed effetti di luce, il mattino sarà riservato alla componente didattico-divulgativa. Bruno ha così illustrato alcuni particolari: «Alle 10.30 avrà inizio “Te lo vedi e te lo suoni”, laboratorio interattivo dedicato al sintetizzatore. Seguirà a mezzogiorno l’incontro sull’eredità culturale del compositore Luigi Russolo con Marina Maddalena Novati, che ha ereditato tutto il suo materiale: presidente del centro di ricerca NoMus, è stata coordinatrice artistica del Museo del Novecento di Milano per la sua parte musicale ed è responsabile dell’archivio dell’ex Studio di Fonologia della Rai».

Musica futuristica in un’ambientazione quattrocentesca

Come ha spiegato Bruno, che parteciperà al festival anche nelle vesti di R.o.H.S., per cui ha promesso «una performance tra Mike Patton e Futurismo dal titolo “Somministrazione acustica oltranzista”», alcuni degli artisti che saliranno sul palco sono legati alla Soma: «Casa produttrice di sintetizzatori, è impegnata in un progetto itinerante: l’obiettivo è far conoscere le sonorità che sono nella sua filosofia e tra le tappe ci sarà appunto Castiglione Olona». Quanto alle proposta musicale di “Hamlet Synthesized”, «non segue necessariamente gli standard dell’elettronica pop: anzi, essendo poco diffusa, si può dire che non ci sia un’abitudine precisa al suo ascolto, per cui saranno necessarie attenzione e apertura mentale. Spaziando dalle esibizioni più estreme a quelle a contenuto più futuristico, ce ne saranno alcune con le caratteristiche della techno: l’ambientazione quattrocentesca offrirà certamente lo spazio per muoversi ma spero che ispiri soprattutto ad ascoltare».

castiglione festival musica elettronica – MALPENSA24