BUSTO ARSIZIO – «Va contrastata l’inciviltà di chi tratta i nostri boschi come discariche. Non i termovalorizzatori, che contribuiscono solo per circa l’1% all’inquinamento e che secondo tutte le indagini epidemiologiche non hanno effetti significativi sulla salute». Parola dell’assessore regionale all’ambiente Raffaele Cattaneo, che ha scelto Busto Arsizio per dare idealmente il via alla Giornata del Verde Pulito, che si è svolta oggi, 15 maggio, in 146 Comuni lombardi. Una ventina i volontari di Legambiente, Strade Pulite e Protezione Civile che si sono impegnati nella raccolta dei rifiuti abbandonati ai bordi delle strade e nei boschi ai margini della zona industriale di Sacconago. In occasione della manifestazione, Agesp ha tenuto aperto in via straordinaria il Centro del Riuso, di fianco al centro multiraccolta di via Arturo Tosi.
L’intervista
Ed è proprio sotto le volte dell’ex Expo Hub che Raffaele Cattaneo ha iniziato la sua visita a Busto. «Farò tesoro del modello organizzativo di questa struttura – ha affermato l’assessore – la Regione ne ha finanziati tanti, ma questo mi pare molto ben organizzato e ci aiuta a far crescere una maggior consapevolezza verso l’ambiente e la cultura del riciclo, che poi sono gli stessi scopi della Giornata che si sta svolgendo in 200 siti lombardi». Inevitabile un riferimento alla vicenda del termovalorizzatore Neutalia, di cui Cattaneo ha ribadito la strategicità, come già nel recente dibattito in Consiglio regionale. «Questi impianti contribuiscono per l’1% circa all’inquinamento dei nostri territori, non ne sono la causa principale, ma sono indispensabili per perseguire la strategia “discarica zero” che sta portando avanti Regione Lombardia. Anche il termovalorizzatore di Borsano è controllato continuamente, se diventa più sicuro grazie agli investimenti per noi è un bene».
La visita
Ad accogliere l’assessore Cattaneo c’era una nutrita delegazione dell’amministrazione comunale di Busto Arsizio, con il consigliere delegato al verde Orazio Tallarida, accompagnato dalla Presidente del consiglio comunale Laura Rogora e dagli assessori Maurizio Artusa, Daniela Cerana e Salvatore Loschiavo, oltre ai vertici di Agesp Spa con l’amministratore unico Giampiero Reguzzoni e il direttore generale Gianfranco Carraro. «Per me, che sono appassionato del verde e dell’ecologia, è motivo d’orgoglio organizzare questa iniziativa – le parole di Tallarida – ringrazio tutti i volontari per l’impegno e l’assessore per essere venuto a trovarci». Presente anche il referente del comitato ecologico Inceneritore e Ambiente di Borsano Adriano Landoni. Ha disertato invece l’iniziativa, definendola «fuori luogo», il comitato No Inceneritore.
