Con 800 punti luce Casorate si accende a Led. Tomasini: «Meno costi e consumi»

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CASORATE SEMPIONE – Sono 800 i punti individuati per portare nuova luce a Casorate Sempione. Il paese si illumina a Led, puntando ad aumentare le prestazioni energetiche, sia a livello di prestazioni che economico. Al momento, è stato incaricato un professionista per la valutazione della rete all’interno del Comune. Che porterà al riscatto degli impianti e quindi alla messa a gara per la gestione e per l’ammodernamento. Una partita che «contiamo di chiudere tra il 2022 e l’inizio del 2023», stima l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Tomasini.

Prima il riscatto dell’impianto

Con i circa 800 punti luce previsti nel piano, verrà di fatto riqualificata tutta la rete. A effettuare la valutazione è «un perito esterno», spiega l’assessore. «Si tratta di un ingegnere, che non fa parte di nessuna società, che permetterà di avere un valore preciso per poter riscattare l’impianto». L’ultima stima risale a carico di Enel, «che prevedeva una copertura finanziaria di circa 90mila euro. Con questa nuova indagine, avremo sicuramente una cifra inferiore». E aggiunge: «Siamo attivi e procederemo con la riqualificazione energetica dell’impianto, per migliorare il paese».

Luce nuova

Una volta che il processo di riscatto sarà terminato, «metteremo a gara tutti gli impianti per la gestione e l’ammodernamento», prosegue Tomasini. Quindi, «con una nuova società – con la quale verrà stabilita anche la durata della convenzione – saranno posizionate luci nuove a Led che permetteranno un potenziale risparmio che vale sia da un punto di vista del consumo che da quello economico». Un intervento quanto più necessario coi tempi che corrono, visto il rincaro energetico che c’è stato. «La procedura era già stata avviata, tecnicamente crediamo che l’impegno di spesa avvenga entro il 2022. Poi per i lavori vediamo che piega prenderà l’iter burocratico». In ogni caso, «contiamo di chiudere questo capitolo tra il 2022 e il 2023».