CUASSO AL MONTE – Dramma famigliare a Cuasso al Monte dove l’ottantenne Pierluigi Lachi avrebbe sparato alla moglie, Pinuccia Anselmino, prima di rivolgere l’arma verso se stesso e togliersi la vita. La tragedia è avvenuta oggi, mercoledì 26 ottobre, nel piccolo borgo montano al civico 14 di Cuasso la Piano. L’uomo, dopo aver fatto fuoco, ha chiamato il 112 prima di togliersi la vita. Le cause dell’accaduto sono ignote.
I fatti
I carabinieri del reparto operativo provinciale sono arrivati sul posto insieme al pubblico ministero di turno. L’accaduto è in fase di ricostruzione. Stando alla prima ipotesi si tratterebbe di una tragedia famigliare. La donna è ferita in modo grave ma è viva.
La testimonianza dei vicini
La notizia ha subito fatto il giro del paese e tra i vicini c’è sgomento. Nessuno però parla davanti alle telecamere. Mentre a microfoni spenti raccontano di una coppia gentile e tranquilla. L’uomo aveva lavorato in Svizzera e mentre la donna aveva fatto l’impiegata. Entrambi però erano in pensione da anni. Vivevano a Cavagnano frazione di Cuasso al Monte con la figlia. «Nessuna avvisaglia – dicono – e nessuno avrebbe mai potuto immaginare qualcosa del genere».
Le parole del sindaco
«Non ero in comune stamattina, sono stata informata dai carabinieri. Qualunque sia stata la motivazione una vicenda così non può essere accolta se non con una disperazione a cui mi unisco. Sono rimasta anch’io abbastanza colpita, come sapete Cuasso è una piccola comunità e viviamo forse con molta emotività che supera anche i ruoli istituzionali. Lasciamo scorrere le indagini e vediamo cos’è accaduto», queste le parole del sindaco di Cuasso Loredana Bonora.
(seguono aggiornamenti)