LEGNANO – Circa 100 uomini del corpo nazionale dei vigili del fuoco del Comando di Milano stanno lavorando ininterrotamente da questa mattina, martedì 25 luglio, sul territorio per l’emergenza maltempo. In supporto sono arrivate anche squadre da Lodi e Genova.
Da diversi comuni vengono segnalate difficoltà alla circolazione, la chiusura di parchi e cimiteri, disservizi nella raccolta dei rifiuti. In alcuni, oggi sono stati sospesi i centri estivi e gli asili nido.
La situazione a Legnano
Riunione operativa nel primo pomeriggio a Legnano fra giunta e dirigenti comunali per fare il punto sugli effetti del maltempo della giornata di ieri e della nottata. Il Comune sta provvedendo a raccogliere elementi necessari da trasmettere a Regione Lombardia per richiedere il risarcimento dei danni subiti dall’ente pubblico; provvederà inoltre a segnalare alla Regione che anche privati cittadini e imprese hanno subìto danni. L’amministrazione comunale invita privati cittadini e imprese a raccogliere la documentazione sui danni subiti che potrà essere utile nel caso in cui Regione Lombardia comunicasse di avere ottenuto il riconoscimento dello stato di calamità; condizione per cui anche ai privati potrebbero essere riconosciuti i risarcimenti.
Nella riunione si è anche esaminata la situazione in città, a cominciare dai problemi alla viabilità causati dalla caduta di alberi sulle sedi stradali. In questo momento restano chiuse via Candiani, per cui è stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e che rappresenta nell’ordine di priorità la strada da liberare con più urgenza visto l’ingresso al servizio di continuità medica; via Gorizia (nel tratto tra le vie Bissolati e Santa Caterina), via Bissolati, nel tratto tra viale Gorizia e via Montenevoso, dove un albero questa notte è caduto su un’auto. Da ieri pomeriggio si è al lavoro per liberare l’area del parcheggio di via Matteotti dove è caduto un platano di grandi dimensioni, mentre entro la giornata di oggi un privato provvederà a rimuovere l’albero che ostruisce l’ingresso del parcheggio all’angolo tra via D’Annunzio e via XX Settembre. In via San Giovanni Bosco è stato rimosso l’albero caduto, ma la via resta chiusa per le verifiche chieste a Telecom sul palo pericolante. La Protezione civile provvederà a liberare la parte di parcheggio del cimitero Parco dove è caduto un albero. Sono invece state liberate dagli alberi caduti e tornate percorribili via Pisa e via Santa Colomba.
Sempre sulle strade, questa mattina Aemme Linea Ambiente era attiva con il proprio personale per la pulizia straordinaria; sulle ciclabili, dove resta valido l’invito a non percorrere i tratti nelle vicinanze di alberature, si provvederà al più presto alla pulizia e il personale della Polizia locale effettuerà sopralluoghi per verificare lo stato del verde a ridosso.
Sopralluoghi in parchi e scuole
Resta valida l’ordinanza con il divieto d’accesso a parchi, giardini e aree verde pubbliche dove cominceranno al più presto verifiche sullo stato delle alberature a partire dai due luoghi dove, nelle prossime serate, sono in programma appuntamenti della “Bella estate”: parco della Biblioteca di via Cavour (domani) e Parco Robinson (venerdì). Verifiche sono già in corso nelle scuole che ospitano i centri estivi comunali, Anna Frank (per i bambini della scuola dell’infanzia), Pascoli e Deledda (per gli alunni delle primarie). Oggi è stata emanata anche un’ordinanza per la chiusura dei due cimiteri cittadini; in particolare la situazione di una quindicina di alberi al cimitero Parco è parsa critica e porterà, con ogni probabilità, al loro abbattimento.
Per quanto riguarda infine gli allagamenti di parte della superficie del mercato cittadino registrati la scorsa notte, è già fissato nei prossimi giorni un incontro dell’amministrazione comunale con i tecnici di Cap Holding per esaminare la situazione delle caditoie; con i tecnici l’amministrazione parlerà anche dei problemi di allagamenti avuti ieri nella zona delle vie Milano e Berchet e al sottopasso di via San Michele del Carso.
Verifiche ai ponti ferroviari
Nella notte tra giovedì 27 e venerdì 28 luglio cominceranno le operazioni di verifica della vulnerabilità sismica per i tre ponti ferroviari di Legnano. Nell’ordine, saranno oggetto di verifica i sottovia di via San Bernardino, via San Michele del Carso e corso Italia/piazza del Popolo. Le verifiche si svolgeranno dalle ore 22.00 alle 4.00 del mattino. La durata delle verifiche sarà, per ogni ponte, di due o al massimo tre notti. La circolazione dei mezzi nei sottovia sarà a senso unico alternato regolato da movieri.
Il giorno dopo a Canegrate
Negli altri comuni dell’Altomilanese sono in corso gli interventi nelle zone colpite. A Canegrate gli interventi sono coordinati dall’ufficio tecnico del Comune con Protezione civile Canegrate Odv supportata da altri nuclei Prociv grazie all’intervento di Città metropolitana di Milano, oltre a Polizia Locale, volontari, operatori di Euro.Pa. Viene data priorità alla messa in sicurezza degli edifici pubblici, allo sgombero delle strade dalle numerose piante sradicate dal vento e al prosciugamento delle aree ancora allagate (sopra, l’intervento nel sottopasso di via Magenta).
Un’area consistente del territorio è ancora priva di corrente elettrica: il Comune sta facendo pressioni sui distributori, che agiscono in una situazione generale problematica. L’obiettivo è risolvere il problema prima del tramonto. I pesanti danni subiti dai privati cittadini derivano soprattutto dalla caduta di alberi, scoperchiamento di tetti e allagamenti.
Più di 100 milioni di danni, chiesta calamità naturale
«Abbiamo aperto con Regione Lombardia – fanno sapere dall’amministrazione Modica – la procedura per la dichiarazione di “stato di calamità naturale“: appena possibile metteremo a disposizione il link attraverso cui anche i privati cittadini potranno dichiarare i danni subiti. Regione Lombardia ha già fatto alcune stime inevitabilmente al ribasso: oltre 120 milioni di danni per la nostra zona, per il 60% relativi a edifici pubblici e per il 40% privati».
Il prossimo consiglio comunale (si presume sarà convocato per lunedì 31 luglio) verrà aperto da un’ampia relazione del sindaco sulla situazione nel comune, sulla quantificazione dei danni e sulle vie che i privati potranno percorrere per ricevere un aiuto.
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