BUSTO ARSIZIO – “Donna delle Rose” 2023: Eva OdV, l’associazione che gestisce il Centro Antiviolenza di Busto Arsizio premia il Procuratore di Verbania Olimpia Bossi (giustizia), la commerciante Cristina Riganti (imprenditoria), l’artista e chirurgo Manuela Carnini (arte), l’imprenditrice Sara Tosi (welfare) e la “sarta d’Italia” Olga Fiorini, alla memoria (cultura). La cerimonia, accompagnata da un picnic, si è tenuta ieri nella suggestiva Tenuta La Cantalupa di Cerro Maggiore, grazie all’ospitalità di Giovanni Pozzi.
L’evento
Il Premio “Donna delle Rose”, istituito da Eva OdV, è un riconoscimento alle eccellenze al femminile che si sono distinte in ambito lavorativo e nelle attività, in particolare a supporto delle donne. Alla cerimonia di consegna dei premi, condotta dal giornalista Marco Linari, erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli e l’eurodeputata Isabella Tovaglieri. La presidente di Eva OdV Emilia Barni, insieme alla coordinatrice del centro antiviolenza Cinzia Di Pilla, hanno espresso grande soddisfazione per la riuscita di questo evento che, ancora una volta, ha posto in rilievo i grandi problemi legati alla violenza sulle donne e parità dei diritti.
I premi
- Olimpia Bossi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Verbania, ha ricevuto il premio “Donna delle Rose” 2023 nella categoria GIUSTIZIA “per aver coniugato felicemente, nella sua attività di Procuratore della Repubblica, professionalità e rigore con umanità e sensibilità consentendole quotidianamente di gestire i casi anche emotivamente più impegnativi”;
- Sara Tosi, amministratore delegato del San Carlo Istituto Clinico, ha ricevuto il premio nella categoria WELFARE “per il costante impegno sociale profuso, sempre lontano dai riflettori, in diversi ambiti del territorio e che ha contribuito a migliorare concretamente il tessuto sociale in cui viviamo”;
- Cristina Riganti, presidente del Gruppo Terziario Donna Confcommercio è stata premiata nella categoria IMPRENDITORIA “per aver, sin dalla giovane età, perseguito con costanza e fatica obiettivi di rilievo nel campo dell’imprenditoria femminile ottenendo notevoli risultati e per essersi nel contempo impegnata socialmente per lo sviluppo dell’imprenditoria e del lavoro al femminile”;
- Manuela Carnini, artista e chirurgo vascolare, ha ricevuto il premio nella categoria ARTE “per gli encomiabili risultati ottenuti in campo artistico e per l’impegno sociale profuso che l’ha vista in prima persona esporsi a sostegno della nostra Associazione in un’opera di sensibilizzazione e di divulgazione”;
- Olga Fiorini (alla memoria), imprenditrice e insegnante, è stata insignita del premio per la categoria CULTURA, lei “che con lungimiranza ha contribuito alla formazione, istruzione ed educazione delle giovani generazioni, mantenendo uno stretto legame con i bisogni formativi del territorio, in sintonia con lo spirito che ha animato sin dalle origini l’iniziativa imprenditoriale e scolastica”.