Elezioni, Forza Italia per Toia: «Legnano condivide i nostri valori, riprendiamocela»

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LEGNANO – Sostegno alla candidata della Lega Carolina Toia con una lista propria, nel nome della «buona amministrazione» e delle «tante buone cose fatte fino ad oggi per la città». Mentre Lega e Fratelli d’Italia lavorano per ricucire lo strappo interno al centrodestra legnanese, in vista della presentazione ufficiale ormai prossima di Toia candidato sindaco, Forza Italia scopre le carte per le Comunali. Occasione, l’inaugurazione della nuova sede in via Rossini, nell’Oltrestazione, «una delle poche in provincia di Milano» come si è lasciata sfuggire Vera Cocucci, consigliere della Città metropolitana, fra i presenti all’evento. Obiettivo dichiarato da tutti: «Riprenderci i nostri voti e puntare a vincere al primo turno». E scandali, arresti e condanne dell’inchiesta Piazza Pulita? «Non possiamo nascondere – ha esordito la coordinatrice cittadina di FI, Roberta Paparatto – lo tsunami che ha colpito la città, ma abbiamo continuato a lavorare sul territorio e iniziato un percorso di ricostruzione del partito. Rinnoviamo senza rinnegare il passato. Dobbiamo riprendere in mano Legnano, senza essere secondi a nessuno».

«Senza di noi non vince nessuno»

Il modo, lo ha enunciato l’ex consigliere comunale Pietro Cava. «Legnano è una città liberale e moderata, condivide i nostri valori. Dobbiamo semplicemente riprenderci i nostri voti e riportare a votare chi non lo sta facendo. Abbiamo scelto di lavorare sottotraccia perché per un anno siamo stati attaccati da più parti, anche con molte menzogne: vedi Amga Sport, che abbiamo riportato in attivo dopo 8 anni». Ancora più diretto l’ex assessore Letterio Munafò, che riferendosi agli ex compagni di giunta Maurizio Cozzi e Chiara Lazzarini, condannati in primo grado per aver pilotato le nomine apicali di Comune e partecipate, ha espresso «totale solidarietà ai nostri due assessori, io li considero ancora tali, che fanno parte del nostro partito. Siamo l’ago della bilancia, senza di noi non vince nessuno a livello locale, ma neanche regionale e nazionale».

«Con FI centrodestra unito»

L’assessore regionale alla sanità, Giulio Gallera, ha indicato come obbiettivo «essere interpreti di un modo nuovo di amministrare. Il virus ci ha preso alle spalle, ma la Lombardia ha dimostrato una forza straordinaria, non solo negli ospedali ma nella società civile e in tanti amministratori. Legnano – ha proseguito – ha grandi energie, è stata amministrata molto bene, ha un grande passato e un grande futuro. Se sapremo interpretare le sue speranze, nessuno potrà non votarci e riporteremo quella virtuosità amministrativa che ha segnato per anni la città sotto tante amministrazioni di centrodestra». Gallera ha quindi espresso giudizi lusinghieri su Carolina Toia, con cui ha lavorato nella passata legislatura nella commissione speciale per il riordino delle autonomie: «Conosco la sua passione, la tensione ideologica, la sua voglia di mettersi al servizio degli altri». E sulla posta in gioco, rivolto ai militanti: «Non c’è altra città in provincia di Milano che ha un valore simbolico così importante, vincere qui avrebbe un valore simbolico straordinario per voi, per la città e per quello che rappresenta». A dissipare le nubi nel centrodestra ha provveduto il deputato milanese Graziano Musella: «Per noi l’unità c’è, non abbiamo in mente spaccature o nostre candidature (a sindaco, nda). Forza Italia è il cemento del centrodestra, ci basiamo sul buonsenso e sulla capacità amministrativa e a Legnano il nostro partito è sempre stato uno dei punti di riferimento più importanti per tutta la popolazione».

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