Emergenza sociale a Varese: con i City Angels in campo anche la Spi Cgil

Al centro tra gli angeli donna: Dino Zampieri, Roberto Molinari e Andrea Menegotto

VARESE – Servizi sociali di Palazzo Estense, City angels, Croce rossa e Spi Cgil: la rete del volontariato per affrontare le emergenze sociali si rafforza. E grazie all’impegno del sindacato i i baschi blu, punto di riferimento per chi vive ai bordi della vita normale, possono mettere in campo maggiori risorse professionali e rispondere con ancora più efficacia alla domanda di bisogno.

«Faccio un esempio che ben illustra l’obiettivo di questo progetto – spiega Andrea Menegotto, coordinatore dei City Angels Varese – quando dobbiamo intervenire per assistere una donna, magari con figli senza un posto dove dormire, grazie a questa rete possiamo trovare una soluzione adeguata». L’iniziativa è stata presentata questa mattina, martedì 20 giugno, a Palazzo Estense dall’assessore Roberto Molinari, dal segretario Spi Cgil Dino Zampieri e dal coordinatore dei baschi blu della provincia di Varese Andrea Menegotto.

Angeli con il basco blu

Già dal 2017, i City Angels hanno istituito un servizio di reperibilità per le situazioni di emergenza sociale attraverso un numero telefonico attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. «Lo scopo del progetto, che è possibile realizzare grazie al generoso contributo di Spi Cgil – ha proseguito Menegotto – è dare una maggiore strutturazione e forma, attraverso metodi di approccio consolidati e protocolli operativi, ai nostri interventi in emergenza, quando siamo chiamati a operare su situazioni che si creano in ambito sociale per diverse ragioni e che, se non gestite con immediatezza, potrebbero condurre a serie problematiche relative all’incolumità psico-fisica della persona».

Alleanza sociale per le emergenze

Un’alleanza sociale che va a rafforzare quanto già fanno i City Angels varesini in modo particolare di fronte a casi complessi, generalmente legati a situazioni di estremo disagio e solitudine (persone senza fissa dimora con particolari criticità, donne straniere con o senza minori sole e varie altre casistiche). Casi segnalati dalle Forze dell’ordine, dai Servizi sociali, ma anche dai cittadini, altre organizzazioni operanti nell’ambito della grave marginalità o individuati dalle unità di strada degli stessi City Angels.

«Si tratta di un progetto sperimentale – ha spiegato l’assessore Roberto Molinari – poiché è già previsto che i Comuni si attrezzino per rispondere a queste emergenza. In questo modo abbiamo solo anticipato questo tipo di attività per raccogliere elementi utili a strutturare il servizio». Inoltre Molinari ha sottolineato: «Spi Cgil ha confermato di avere grande sensibilità; i City Angels hanno dimostrato sul campo serietà ed efficacia nel dare risposte e la Croce rossa mette a disposizione le sue professionalità. Una rete straordinaria che vede pubblico, sociale e volontariato collaborare concretamente».