MILANO – Paura e allarme bomba oggi a Milano, per l’esplosione causata da alcune bombole di ossigeno a bordo di un furgone e innescate dall’incendio di una vicina vettura posteggiata, fra via Pier Lombardo e via Vasari. Le fiamme, ha reso noto la Polizia Locale meneghina, hanno raggiunto cinque auto in sosta, rendendo necessaria l’evacuazione di una scuola elementare e di una palazzina. Ferito non gravemente il conducente del furgone, che ha riportato un’ustione a una mano.
L’incendio e la deflagrazione
Aveva posteggiato il suo mezzo di lavoro per le consegne vicino alla farmacia alla quale erano destinate delle bombole, poi le fiamme, il boato e il terrore. Questione di pochi attimi che avrebbero potuto trasformarsi in tragedia, e nel centro di Milano oggi è divampato un incendio. A decine le persone si sono riversate in strada, temendo si fosse trattato di una bomba, mentre nello stabile dove la farmacia ha sede, al piano terra, fuoco e fiamme hanno reso necessaria l’immediata evacuazione.
In due hanno tentato di domare il primo rogo, ma l’estintore non ha funzionato e quando le fiamme hanno raggiunto il furgone, è esploso in un attimo. Dalla vicina scuola elementare i bambini sono stati portati immediatamente fuori, mentre i mezzi di soccorso si facevano strada tra una densa nube di fumo nero, visibile a centinaia di metri di distanza. I Vigili del Fuoco hanno provveduto a donare le fiamme, per fortuna senza che nessuno si facesse male. Ancora in corso la stima dei danni e la ricostruzione esatta della dinamica.
