INDUNO OLONA – La Valceresio è stata l’area più colpita dall’ennesima ondata di maltempo che si è abbattuta nel pomeriggio di ieri, giovedì 23 maggio, sul Varesotto. Tra Bisuschio e Viggiù le strade si sono “imbiancate” con la grandine, mentre a Induno un fiume di fango è sceso dalla montagna arrivando fino in centro. Ma la risposta è stata tempestiva.
Fango in piazza
A raccontare come si sono svolti gli interventi è il sindaco Marco Cavallin. «Alle 15.20 mi hanno chiamato alcuni cittadini e sono andato in piazza della chiesa con un nostro operaio comunale. Dalla via Comi scendeva un fiume di acqua e fango, e stava piovendo ancora a dirotto. Con gli operai della ditta che sta eseguendo i lavori in piazza, dopo grandi fatiche, siamo riusciti a liberare un tombino ostruito dal fango e la piazza ha iniziato a liberarsi». Il primo cittadino esprime poi il suo ringraziamento per alcuni cittadini che si sono offerti di dare una mano spalando il fango per fare defluire le acque.
Protezione civile sul posto
Il grazie di Cavallin va anche agli uomini della Protezione civile del Piambello, «che con grande professionalità e generosità hanno gestito l’emergenza. Ma non si sono limitati a fare questo, dopo ore e ore di lavoro in mezzo all’acqua, si sono fermati a rimuovere il fango dalle vasche a monte, dalle vie e dalla piazza per scongiurare ulteriori problemi durante la notte». Il sindaco ricorda inoltre che proprio poche settimane fa erano state svuotate le vasche di raccolta. «Se non avessero funzionato almeno in parte, saremmo qui a contare danni ben maggiori».
La piazza ripulita
Stamattina, giovedì 23 maggio, la piazza è tornata libera dal fango e pronta per l’inaugurazione prevista per questa domenica al termine dei lavori di riqualificazione che si sono svolti negli scorsi mesi. «Questa è come si presentava la piazza Giovanni XXIII un paio d’ore fa, giovedì 23, dopo l’evento alluvionale verificatosi ieri, a causa dell’enorme quantità di pioggia caduta in poco tempo sulle nostre zone – il messaggio del sindaco in un post social – un rinnovato e sentito ringraziamento a tutti i componenti della Protezione Civile, guidati da Stefano Giambiasi, per l’enorme, prezioso e sollecito lavoro di ripristino dello stato dei luoghi».
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