FERNO – Sarah Foti si prende Ferno. Con il 46,30% alle Amministrative, il centrodestra dei partiti sarà una maggioranza da otto poltrone in consiglio comunale. Invece l’altro centrodestra, quello vestito da civico con il bollino dell’esperienza di Mauro Cerutti, si è dovuto accontentare di un secondo posto con il 27,84% e tre sedie in minoranza. Bronzo amaro per il centrosinistra. Il simbolo del Partito Democratico non è stato sufficiente per convincere gli elettori: solo il 17,19% di preferenze che verranno rappresentate in aula dal candidato sindaco Orlando Marmo. Chiude in disfatta Ferno Attiva. Con l’8,67% la squadra di Ponziano Sabetti non ha raggiunto un numero di voti sufficiente per un posto nell’assise fernese.
La maggioranza ai partiti
Sembra che i partiti di centrodestra, alla fine, abbiano fatto la differenza. Parola di 1169 voti che hanno dato sostegno a Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, oltre alle civiche. E a Sarah Foti. Che ora potrà contare su otto persone sedute intorno a lei in maggioranza. E sono: Claudia Colombo (137 voti), Greta Calzone (118), Carlo Ferrari (103), Massimiliano Guidi (98), Mattia Piantanida (75), Pierangela Cassinerio (47), Silvano Ielmini (47) e Alessandro Targa (42). La giunta è già pronta da quasi un mese, pubblicamente annunciata insieme ai suoi candidati in lista lo scorso 19 maggio. Quattro i nomi scelti, tra cui Colombo (in quota Lega) e il civico Piantanida. Gli altri due – esterni – saranno il coordinatore locale di Forza Italia, Giorgio Bertoni, e l’ex responsabile dell’ufficio Ragioneria, Emanuela Bertoni.
Il tavolo della minoranza
L’altro centrodestra, nato da un gruppo di ex forzisti che ha deciso di scommettere su Mauro Cerutti, è valso 703 voti, che diventeranno tre sedie tra le fila dell’opposizione. Una, di diritto, ha scritto sopra il nome del candidato sindaco. Le altre due andranno all’ex presidente del consiglio comunale Massimiliano Catania (107 preferenze) e all’ex assessore al Bilancio, Daniela Vendramin (92). Boccone amaro per il centrosinistra: risultato sotto le aspettative (434) e un solo rappresentante nell’assise, ovvero Orlando Marmo. Resta con nulla in mano Ponziano Sabetti, letteralmente. Quelle 219 preferenze non riescono a strappare un posto in consiglio comunale, che rimane senza rappresentati di Ferno Attiva.