CARDANO AL CAMPO – «Il mio impegno personale e quello di tutta Forza Italia è rimanere fedeli a Progetto Cardano». A dirlo è Giacomo Iametti, storico volto del partito in città nonostante la sua giovane età (34 anni). Il ribaltamento al vertice voluto dalla segreteria provinciale, con Milena Melato che ha preso il posto del commissario cittadino Patrizio Strino, non cambierà la collocazione degli azzurri nello scacchiere politico cardanese.
Contro la Lega
Forza Italia a Cardano è attualmente in minoranza, nel contenitore civico di Progetto Cardano (FI, Cic, Pd) in contrapposizione alla maggioranza a traino leghista di Maurizio Colombo. «E qui continuerà a stare, ho avuto rassicurazioni dai vertici provinciali», dice Iametti, che fa parte del direttivo cardanese ma anche in quello provinciale, come responsabile elettorale. «Il ruolo a Varese assorbirà la maggior parte del mio tempo, su Cardano spero soprattutto di essere una presenza costruttiva. Faccio gli auguri di buon lavoro alla coordinatrice Melato, auspico collegialità nelle scelte e un rapporto stretto con i livelli superiori del partito».
Iametti mette subito le cose in chiaro perché i buoni rapporti tra Melato e l’attuale vicesindaco Valter Tomasini (ex FI, ora in Lega) potrebbero presto portare a uno stravolgimento degli attuali assetti politici. Il sindaco Colombo non ha ancora nominato l’ultimo assessore e, secondo alcuni, potrebbe essere l’occasione buona per inserire in giunta un berlusconiano, riunendo così il centrodestra. Uno scenario che però Iametti respinge con forza: «Forza Italia rimane fedele a Progetto Cardano e continuerà a fare opposizione costruttiva a questa maggioranza».
Obiettivo collettivo
Iametti ci tiene inoltre a ringraziare pubblicamente il commissario uscente Patrizio Strino: «Ha creduto in me per due appassionanti campagne elettorali e ha sempre lavorato per l’obiettivo collettivo, mai per fini personali. Su questa linea il partito deve continuare a impegnarsi per rendere migliore la nostra città».