VARESE – Lavorare sul territorio per l’obiettivo del partito conservatore lanciato da Giorgia Meloni e passare da “partito dei vicesindaci” a “partito dei sindaci”. Sono le strade per il futuro di Fratelli d’Italia a Varese tracciate dal presidente Andrea Pellicini, nel giorno del congresso – oggi, sabato 2 dicembre – che ha sancito la sua conferma alla guida provinciale del movimento (nel video qui sotto l’intervista).
Congresso al Santuccio
I lavori si sono aperti con l’Inno di Mameli e con un applauso dedicato a Beppe Martignoni, assente per seri problemi di salute. Primo a prendere la parola il sindaco Davide Galimberti. «I partiti sono un luogo di democrazia e confronto – ha detto – c’è la disponibilità mia e di tutta la città a portare avanti iniziative comuni per il territorio». Quindi la segretaria del congresso, la senatrice Ester Mieli, che ha parlato di un «partito ben radicato sul territorio e che fa quello che promette». Spazio poi agli interventi dei segretari provinciali dei partiti dei due schieramenti: Lega, Forza Italia, Lombardia Ideale e Azione. «Sono stato eletto a fine 2022 e in quest’anno ho lavorato molto bene con Andrea – ha detto il segretario provinciale della Lega Andrea Cassani – quando c’è comunanza di idee si può andare avanti e guadagnare più sindaci sul territorio». Dal palco anche gli interventi dei rappresentanti di associazioni e sindacati: Confapi, Coldiretti, Siulp e Cisl.
L’intervento programmatico
Quindi il momento più atteso: il microfono è passato ad Andrea Pellicini per l’intervento programmatico. L’inizio è stato dal passato, da dieci anni fa quando la percentuale era del 3%. «Il merito della crescita è stato il lavoro di Giorgia Meloni», ha sottolineato il presidente riconfermato. «Sul territorio ci concentreremo dal prossimo anno sul voto nei comuni: abbiamo l’onore di avere il sindaco Emanuele Antonelli di Busto Arsizio, il comune più popoloso della provincia, e abbiamo accolto il sindaco di Daverio Marco Colombo. Ma dovremo aumentare il numero dei sindaci, e nel 2027 dovremo riconquistare Varese». Una crescita che è stata anche di tesserati, passati dai 600 degli anni scorsi ai 900 attuali, con l’obiettivo prossimo di superare quota mille. A tutti Pellicini ha dedicato una raccomandazione: «Non sarà mai tollerato che si vada sui giornali con un iscritto che prende posizione contro un altro iscritto».
Il nuovo direttivo
Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con le votazioni dei 13 membri del direttivo provinciale. Spicca il risultato del consigliere provinciale Marco Colombo, che ha quasi doppiato il secondo con più preferenze. Ecco i loro nomi e i relativi voti raccolti:
- Salvatore Giordano 59
- Manuela Scidurlo 55
- Marco Colombo 102
- Luciano Bova 62
- Sarah Carlini 57
- Giuseppe Corrao 54
- Luca Folegani 52
- Mariella Meucci 48
- Marisa Rimoldi 48
- Claudia Cozzi 47
- Fabrizio Passannante 28
- Mauro Binnella 33
- Gianpiero Guaglianone 37