BUSTO ARSIZIO – Prima intervista ufficiale, da nuovo allenatore della Futura Volley Giovani, per Daris Amadio. Il nuovo coach, che ha preso il posto di Matteo Lucchini passato al ruolo di direttore sportivo come primo passo della rivoluzione bustocca, ci ha anticipato – in collaborazione con gli amici di BustoWeb Tv – gli ambiziosi obiettivi di società, squadra e di mercato. A carte scoperte…
Voglio una squadra fisica
In Italia ho allenato Soverato, Marsala e Montecchio, dopo gli inizi nel settore giovanile della Sisley Treviso, ma all’estero ho già fatto molte esperienze in giro per il mondo. Non so se porterò con me qualche giocatrice, è presto per dirlo. In passato mi hanno seguito da Marsala a Montecchio Alessandra Mistretta, un libero del 2002 tra i migliori della categoria, e Giorgia Mazzon. Busto, però, è una realtà diversa che punta ad arrivare alla fine a giocarsi la promozione e quindi è ancora presto. Io vorrò una squadra fisica, a partire dai centrali che devono essere delle presenze fisiche importanti. Una giocatrice giovane o meno, se è brava è brava, quindi guarderemo le caratteristiche tecniche e le qualità umane.
Da Arciprete a Balboni
A breve comunicheremo le prime giocatrici: con la composizione del sestetto siamo messi bene, qualcuna è già quasi ufficiale (Alessia Arciprete), per altre mancano alcuni dettagli. Credo che anche la panchina sarà fondamentale per poter ambire alla A1: servono alternative di livello al sestetto base sia in allenamento sia in caso di infortuni. Tra Boldini, Mazzon, Balboni, Boldrini qualcuna arriverà a breve. I nomi sono condivisi con Lucchini e la società: saranno tutti altissimi profili per la A2. Non dobbiamo nasconderci: la nostra volontà è quella di andare in A1. Non saremo gli unici a puntarci, ma ci saremo anche noi. Potremmo avere due straniere, ci aiuteranno ad alzare il livello di gioco e ad abbassare il gap con la A1.
Il video integrale
La scheda
Daris Amadio è nato il 16 dicembre 1985 a Montebelluna. È un globe trotter del volley, con esperienze tra Italia, Giappone, Camerun, Australia, Far Oer, Ungheria e Tunisia. Coach giovane (36 anni) della nouvelle vague del volley, ha già una grande esperienza che gli permette di essere ambizioso. Nelle ultime stagioni, dapprima a Marsala e poi a Montecchio, ha sempre messo in difficoltà la squadra biancorossa seppur con roster meno celebrati.