GALLARATE – «In un momento di grande cambiamento, Gallarate ha necessità di stimoli per ritrovare la sua capacità imprenditoriale». Lo ha detto Angelo Senaldi, volto cittadino di spicco di Azione, questa mattina 19 settembre durante la visita in città di uno dei fondatori del partito, il senatore Matteo Richetti.
Commercio e sviluppo industriale
«Gallarate – ha sottolineato Senaldi – non può essere soltanto una città di servizi e di locali, ma grazie al suo ruolo nevralgico che da sempre la contraddistingue deve tornare a puntare su commercio e sviluppo industriale. E’proprio ciò che è mancato in questi ultimi anni». Presenti al gazebo di Azione anche il coordinatore locale Luigi Bassani e la candidata sindaco del centrosinistra, Margherita Silvestrini: «Gallarate chiede alla politica seria di essere unita nell’interesse dei cittadini. Gli avversari dicono che il nostro è un programma fumoso, io dico che è un programma che guarda al futuro. Perché oggi la nostra città non è più protagonista nelle scelte importanti del territorio: acqua, rifiuti, ospedale, infrastrutture, Malpensa».
Slogan o risposte
Ricordando come in alcune città Renzi è alleato con Conte, mentre in altre Lega e Forza Italia «si strappano i manifesti a vicenda», Richetti ha sottolineato che le prossime elezioni Amministrative saranno esclusivamente sfide a livello territoriale. «E poi basta con la contrapposizione destra o sinistra o dire di non votare gli altri perché arrivano i fascisti. Dai candidati di Azione non sentirete mai queste parole, perché per noi la politica oggi si divide solamente tra chi parla con slogan e chi offre risposte puntuali».
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