Gallarate, Re Risotto: «Non rinunciamo al Carnevale. Lo dobbiamo ai nostri bimbi»

GALLARATE CARNEVALE

GALLARATE – «Abbiamo prima dovuto combattere contro le restrizioni dovute alla pandemia e poi contro le nostre coscienze a causa di questa guerra inaspettata scoppiata a mille chilometri da casa nostra. Ma dopo tutto quello che hanno passato i nostri bimbi in questi due anni ci è sembrato doveroso regalare loro due ore di sorriso». E’ andato subito dritto al sodo Vittorio Pizzolato, presidente della Pro Loco. Questa mattina in municipio, durante la consueta consegna delle chiavi a Re Risotto, ha spiegato perché il Comune e l’associazione che porta avanti le tradizioni della città non hanno voluto rinunciare al GallCarnaval 2022.

La sfilata 

Non c’è troppa voglia di festeggiare ed è per questo che sarà un Carnevale pensato soprattutto per i bambini. «Ci attendiamo tante mascherine diverse da quelle che abbiamo indossato negli ultimi due anni», dice l’assessore alla Cultura Claudia Mazzetti. «Decidere di non annullare il Carnevale è stata anche una scelta di rispetto per gli artisti che dal 2020 non stanno praticamente più lavorando. Sabato pomeriggio (dalle 15) sarà una sfilata senza sfarzi, ma un piccolo momento di divertimento per i nostri bambini». 

Le chiavi 

Come da tradizione, al sindaco Andrea Cassani il compito di consegnare le chiavi della città alle maschere della città, Re Risotto e Regina Luganeghetta quest’anno per la prima volta impersonificate da Nuccio Cotta e Maria Rosa Todeschin. 

gallarate carnevale re risotto – MALPENSA24