GALLARATE – «Vedo la mia competitor Margherita Silvestrini che sta facendo una campagna alla Cetto La Qualunque». Il sindaco di Gallarate Andrea Cassani utilizza il secondo appuntamento del “Punto politico”, la diretta Instragram del lunedì con i suoi concittadini, per sferrare un duro attacco alla diretta avversaria alle Amministrative 2021, paragonandola addirittura alla maschera politica creata da Antonio Albanese.
La rigenerazione urbana
Al centro del confronto c’è la rigenerazione urbana e il bando regionale che potrebbe portare a Gallarate finanziamenti europei fino a 15milioni di euro. Alcuni componenti del Pd (tra cui Silvestrini) e di Città è Vita lo scorso sabato hanno effettuato un sopralluogo a Cascinetta e Cajello per un’analisi sul campo del maxi-progetto del centrodestra che prevede la realizzazione di una nuova scuola e di un palazzetto dello sport. La candidata del centrosinistra, pur ribadendo la disponibilità a un confronto costruttivo, non ha lesinato critiche e ha avanzato più di una perplessità in merito alle idee in campo e ai costi da sostenere.
Promesse alla Berlusconi
«Ormai va in ogni rione – commenta Cassani – a promettere rigenerazione urbana pensando che i soldi che potrebbero arrivare da Regione Lombardia, pari a 10-15 milioni di euro, possano essere dati a tutti. E’una campagna alla Berlusconi del 1994: sta promettendo senza avere contezza dei costi e tra l’atro si permette di fare le pulci ai nostri progetti quando noi una simulazione dei costi, ovviamente indicativi, l’abbiamo fatta. Siccome lezioncine da Margherita La Qualunque noi non ne prendiamo, la invito a riportare la discussione su ambiti più credibili».
Rigenerazione urbana di Cajello e Cascinetta, Silvestrini: «Progetto migliorabile»