GALLARATE – Don Fabio Stevenazzi, il prete-medico diventato un protagonista nella lotta al Covid, ha ottenuto il 46esimo Premio nazionale della bontà “Sant’Antonio di Padova”. Dopo essere stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana in Quirinale dal presidente Sergio Mattarella, Il sacerdote in servizio alla Comunità pastorale San Cristoforo di Gallarate ottiene un altro importante riconoscimento.
Un prete nel reparto Covid
Con le chiese chiuse a causa del locckdown don Fabio a metà marzo aveva chiesto e ottenuto il permesso dell’arcivescovo di Milano Mario Delpini di dismettere temporaneamente i paramenti sacri e di indossare il camice di medico, la professione che svolgeva prima di entrare in seminario. Arruolato nel reparto Covid dell’ospedale di Busto Arsizio, scese in prima linea proprio durante il periodo più buio della pandemia. Fu una scelta coraggiosa che commosse tutta Italia.
Il Premio della bontà
Il Premio della Bontà di Sant’Antonio, l’annuale appuntamento promosso dall’Arciconfraternita del Santo a Padova, per l’edizione 2020 è stato dedicato a persone esemplari che, in aderenza al tema di quest’ anno ispirato dai “Luoghi del Bene” divenuti poi i “Luoghi della pandemia”, si sono distinte per aver compiuto azioni meritorie nei confronti del Prossimo. Tra loro don Fabio che, dismettendo temporaneamente i paramenti sacri per scendere in prima linea e rispondere all’emergenza in ospedale, ha dato una tangibile testimonianza degli insegnamenti del Vangelo prodigandosi per gli altri. Proprio a causa della pandemia ancora in corso, la cerimonia di premiazione del 46esimo Premio nazionale della Bontà “Sant’Antonio di Padova” non si terrà, ma l’Arciconfraternita del Santo, organizzatrice dell’iniziativa da oltre cinquant’anni, ha diffuso comunque la graduatoria dei vincitori.
Don Fabio in Quirinale. E’ Cavaliere il prete-medico nel reparto Covid di Busto
gallarate don Fabio Stevenazzi – MALPENSA24