GALLARATE – Foto inedite, foto di cronaca, foto emblematiche che rappresentano quello che forse è il più grande poeta americano del Novecento. Un omaggio a Ezra Pound apre l’edizione 2022 di Duemilalibri a Gallarate. Il taglio del nastro, questa sera 12 ottobre, ha riunito nell’iconica Sala degli Arazzi al Maga non solo esponenti istituzionali locali e regionali. Ma anche figure di spicco del panorama culturale del territorio, dando il via al festival letterario per eccellenza che da 23 anni richiama in città appassionati e curiosi da tutta la provincia di Varese. E non solo.
Al via il festival letterario
All’assessore gallaratese alla Cultura, Claudia Mazzetti, il compito di fare gli onori di casa. «Sarà un’edizione ricca di contenuti», ha detto ringraziando tutte le realtà che hanno reso possibile, anche quest’anno, il festival del libro. «Abbiamo voluto allestire una manifestazione trasversale, grazie alla partecipazione di autori noti, oltre a quelli da scoprire. Un modo per rispecchiare i gusti di tutti».
Il sindaco Andrea Cassani, in fascia tricolore, non ha dubbi sulla riuscita dell’evento. «Ho chiesto un cambio di passo quest’anno», ha sottolineato. «Facendo tesoro delle esperienze del Covid e raccogliendo le segnalazioni dei cittadini, abbiamo deciso di raccogliere la rassegna al Maga. Con l’obiettivo di dare ancora più valore a Duemilalibri rispetto al passato. Sarà un’edizione interessante: scrittori pluripremiati, critici e autori di alto livello che saranno un richiamo anche oltre confine. I partecipanti saranno contenti». Presenti anche esponenti di Regione Lombardia. Tra cui il consigliere Emanuele Monti e l’assessore Stefano Bruno Galli (Cultura). «Mi sento a casa qui al Maga», ha detto l’esponente della giunta regionale. «Abbiamo investito molto per la cultura del territorio. Non sono molte manifestazioni che possono vantare di avere 23 edizioni alle spalle: qui c’è arte, scrittura, fotografia, un modo intelligente di rendere i luoghi della cultura un punto di socialità».
Gli obiettivi di Duemilalibri
Il valore culturale dell’evento è emerso dalle parole dei curatori. Angelo Crespi: «Dopo 23 anni è giunto il momento di ambire a qualcosa di importante: sarebbe bello puntare a diventare capitale del libro, Gallarate ha tutte le carte in regola per riuscirci». Mentre Luigi Mascheroni – a cui l’amministrazione comunale ha affidato la stesura del calendario di Duemilalibri – ha spiegato i dettagli della rassegna che da qui a domenica animerà il Maga.
Ezra Pound: le foto inedite
A chiudere, l’inaugurazione della mostra dedicata a Ezra Pound, curata da Angelo Crespi insieme a Lorena Giuranna. L’esposizione racconta il ritorno del poeta americano in Italia tra 1958 e il 1962, periodo in cui fu accolto e accudito da diverse figure che ruotavano intorno alla sua vita personale e artistica.
«Abbiamo trovato, tramite un collezionista svizzero, un fondo di fotografie praticamente inedito», ha detto Crespi. Ripercorrendo i passaggi della vita di uno dei poeti più discussi del secolo, soprattutto a causa dell’ideologia politica che lo ha sempre accostato al fascismo. Ma, allo stesso tempo, di una delle menti artistiche più ammirate da esperti, studiosi e letterari contemporanei.