GALLARATE – Momenti di mobilità per gli studenti e di approfondimenti per gli insegnanti. Ma anche la possibilità di fare esperienza altrove, stare a contatto con culture differenti, prendere spunto da altre scuole, lavorare e studiare. Un modo per crescere, insomma. Si possono riassumere così i progetti di Erasmus+ ed Erasmus Vet, presentati attraverso il seminario che questo pomeriggio – 19 ottobre – si è svolto nella sede di Confcommercio a Gallarate.
I progetti Erasmus
Un lavoro di squadra. Che ha coinvolto scuole – con il Gadda Rosselli capofila della rete nell’ambito dell’internazionalizzazione – e l’ufficio responsabile di Varese, ma anche Confcommercio. Fino al sostegno delle istituzioni. Un’occasione per «celebrare i progetti Erasmus della provincia di Varese», le parole di Sonia Serati, referente delle attività internazionali. «C’è anche l’ambasciatrice delle scuole Erasmus, con un seminario sul monitoraggio di quelli che sono i progetti accreditati». Oltre a Confcommercio, «che ha ottenuto la collaborazione dell’ufficio scolastico e un accreditamento per i progetti Erasmus Vet, rivolti per lo più ai neo diplomati che possono andare per quattro mesi nei Paesi dell’Unione Europea».
Le collaborazioni
La voce dell’ufficio scolastico territoriale di Varese è quella del direttore Giuseppe Carcano: «Bell’iniziativa – ha detto – che prevede la possibilità per gli studenti degli istituti tecnici e professionali di fare un’esperienza lavorativa all’estero».
Poi la collaborazione di Confcommercio che «da tempo ha ritenuto essenziale dare sostegno nell’ambito delle scuole», le parole del presidente Renato Chiodi. «Oggi è un momento fondamentale. Sia per gli studenti, per avere un contatto diretto con le imprese. Sia per le pmi, per avere una corrispondenza con i giovani alunni». Insomma, «un tempo di cambiamento: dobbiamo valorizzare la diversità, tra cui quella generazionale».
I presenti
Per la Commissione Europea, Rossella Speroni, responsabile dei progetti per i giovani: il Jrc di Ispra offre «supporto al progetto dell’educazione, attraverso la competenza dei nostri ricercatori alle scuole». Come con le visite. A nome dell’amministrazione, poi, presente l’assessore Claudia Mazzetti (Istruzione): «Voi ragazzi rappresentate l’Unione, avete la possibilità di andare all’estero per studio e lavoro. Credo che sia una grande scuola di vita». Infine, il vicesindaco Rocco Longobardi: «Interessante vedere la scuola al fianco degli imprenditori, ognuno offre il proprio contributo».