Gallarate ricorda in poesia il Re Risotto Pietro Tenconi e l’assessore Anni ’40 Piceni

gallarate re risotto tenconi

GALLARATE – Un reading poetico per ricordare due figure storiche della città, che hanno legato il loro nome non solo alla poesia ma più generale alla promozione della cultura a tutto tondo. Si terrà sabato 2 marzo alle 16.45 nella Sala Impero di via Ugo Foscolo, alla memoria di “Re Risotto” Pietro Tenconi e Mariuccia Piceni.

Cantastorie e Re Risotto

Tra le opere di Pietro Tenconi (1925-2021) figura il libro Un cantunin da nustalgia, una delle sue numerose pubblicazioni relative a Gallarate: durante l’evento verrà recitata una poesia tratta dal volume, dedicata ai suoi genitori. Dopo le scuole Tenconi ha iniziato giovanissimo a lavorare come impiegato tecnico tessile e poi nel campo dell’arredamento, diventando rappresentante di una delle più importanti ditte del design italiano. Spirito curioso, generoso, brioso, ha messo in versi molte sue memorie, con particolare attenzione nel far emergere gli aspetti migliori della realtà ed il lato buono delle persone, evidenziando le fatiche i sacrifici ed il duro lavoro che hanno portato all’evoluzione della sua Gallarate. Animatore e presidente onorario della locale Pro loco, più che poeta si definiva “cantastorie”, per perseguire lo scopo di tramandare i valori, le tradizioni, le usanze che la vita di oggi sta trasformando velocemente. Più volte premiato per la freschezza descrittiva e la coloritura dei personaggi, è conosciuto dai gallaratesi soprattutto quale ideatore ed interprete della maschera locale di Re Risotto

Amica di D’Annunzio

Altro importante riferimento culturale di Gallarate è stata Mariuccia Piceni (1885-1976). Insegnante, emerge come poetessa sin dagli anni ’20 quando era particolarmente difficile per una donna affacciarsi al mondo intellettuale. A contatto con i maggiori poeti dell’epoca, fu amica di D’Annunzio (che conobbe attraverso il cugino Giacometto Macchi ufficiale aviatore collega del Vate), a cui ha dedicato la poesia Aquilotto che verrà recitata durante l’evento. Le sue pubblicazioni Sapor novo (1933) e Sinfonia in viola (1955) sono oggi contese dai collezionisti. Il poeta e critico Nino Salvaneschi la descrisse così: “Mariuccia è nata per la poesia e di questi vive…la sua esistenza è un’offerta votiva alla poesia…natura femminile intuitiva, sensibile, emotiva, possiede il prezioso dono di comunicare con le anime, e questo è il segno della poesia immortale…per dirla con Beethoven, nasce dal cuore e va verso altri cuori. Mariuccia non ha né tempo né epoca, si direbbe viva in un perenne sogno simile a un incantesimo”. Mariuccia Piceni fu nominata assessore alla cultura nella prima giunta seguita alla Liberazione, il 25 aprile 1945.


Gli ospiti sul palco

Saliranno sul palco gli autori Giuseppe Agnesina, Lorenza Auguadra, Stefano Bandera, Enea Biumi, Wilma Minotti Cerini, Ivana Piotti Dejana, Marco Ferrari, Adelfo Maurizio Forni, Gianfranco Galante, Antonella Garzonio, Veronica Liga, Diletta Lombardo, Annalisa Mambretti, Emanuele Martignoni, Emanuela Molinari, Gabriella Gerini, Emanuele Pisanello, Anna Maria Rizzato, Lidia Sbalchiero, Paola Trinca Tornidor, Carlo Zanutto, Alex Zarantonello.

gallarate re risotto tenconi – MALPENSA24