Scalinata di Crenna, Rech: «Il Pd fa opposizione come la Sciura Maria»

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GALLARATE – L’assessore ai Lavori pubblici di Gallarate, Sandro Rech (Lega), si chiede se Carmelo Lauricella (Pd) fa opposizione «come dovrebbe fare un consigliere comunale o come la Sciura Maria». Perché un consigliere comunale, fa notare l’esponente della giunta, avendo diritto di accesso a tutti i documenti dell’ente, si informa e poi prende una posizione. Mentre la Sciura Maria si limita ad alzare la voce in piazza insinuando dubbi. Proprio come per il progetto di recupero della scalinata di Crenna, dove – sottolinea l’assessore – «è tutto regolare».

Tutto regolare

Il nuovo corrimano può non piacere, dice Rech, ma qui si rientra nella sfera personale delle opinioni. «Diverso è invece che un consigliere insinui pubblicamente dubbi sulla regolarità dell’opera senza nemmeno informarsi». Mostrando i progetti, il componente dell’esecutivo spiega: «Trattandosi di un bene tutelato, un’opera di riqualificazione come quella in corso alla scalinata di Crenna non può prescindere dall’autorizzazione della Soprintendenza e dal benestare della Commissione Paesaggio».

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 La scalinata di Crenna

Il recupero della scalinata di via Nascimbene a Crenna – uno dei luoghi più suggestivi della città – rientra nel Piano attuativo, risalente all’era Mucci, relativo alla costruzione delle nuove villette in via Nascimbene a Gallarate. Il privato sta riqualificando la scalinata con la posa del nuovo corrimano, la sistemazione dei gradini sconnessi e il recupero degli elementi di arredo urbano mancanti. Un restyling necessario per ridare alla scalinata il decoro che merita.

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