Keynes: niente parcheggio. Il sindaco di Gazzada rinuncia ai 750 mila euro della Provincia

Il Keynes e il sindaco Trevisa

GAZZADA SCHIANNO – Alzi la mano chi rifiuterebbe 750 mila euro per risolvere un annoso problema. Nessuno, tranne il sindaco di Gazzada Paolo Trevisan. Il motivo di tale rifiuto? Non lo conosciamo, anche perché Malpensa 24 ha provato più volte a contattare il primo cittadino con questo risultato: almeno 4 telefonate a vuoto e nelle due in cui si è degnato di rispondere, senza nemmeno ascoltare la ragione, ha sbraitato e chiuso la comunicazione. In barba alla trasparenza che dovrebbe garantire. Ma andiamo con ordine.

Il problema è la situazione viabilistica legata al Keynes, popoloso istituto scolastico localizzato sul territorio di Gazzada, ma che scarica le criticità su Morazzone e, lungo la strada provinciale 57 dove negli orari d’uscita sostano colonne di auto ad attendere gli studenti.

Soluzione pronta e il due picche

La soluzione è stata trovata: provincia ha messo sul piatto 750 mila euro per la realizzazione di un parcheggio a fianco della palestra e sul lato opposto della provinciale, collegato da un sottopasso esistente. Oltre alla realizzazione di due stalli per gli autobus con anche la realizzazione di una rotatoria (Anche per quest’opra ci sarebbero già i fondi a disposizione). Con Gazzada che avrebbe dovuto prendersi l’onore della progettazione e dell’iter di gara.

E invece picche. Dopo aver fatto saltare il punto in discussione all’ultimo consiglio comunale senza quindi ratificare la variazione di bilancio da 750 mila euro, il primo cittadino Trevisan ha scritto a mezzo mondo istituzionale la rinuncia a ricevere il finanziamento. Giustificando il tutto con la poco chiarezza riguardo la ripartizione delle opere e dei compiti da assumersi tra i due Comuni coinvolti e la Provincia.

La sorpresa di Morazzone

«Sono basito – scrive in una lettera il sindaco di Morazzone Maurizio Mazzucchelli – Non ho altre parole per descrivere il mio stato d’animo davanti alla rinuncia del finanziamento da parte del sindaco del Comune di Gazzada Schianno. Soldi che avrebbero migliorato la viabilità lungo la SP57, a fronte di un costo complessivo stimato in 835 mila euro di opere».

E ancora: «Sono basito per le motivazioni addotte e riferibili, tra l’altro, “ai diversi profili di dubbio” che ancora oggi sarebbero senza risposta circa il riparto delle incombenze operative tra lo stesso Comune di Gazzada, la Provincia ed il Comune di Morazzone. Come se il lavoro e gli incontri fatti per la definizione dello Schema di accordo tra i tre Enti citati, discusso nella riunione del 20/09 u.s. tenutasi in Provincia, non ci fosse mai stato. Per non parlare di tutto il percorso costruito a partire dalla prima riunione del 16/09/2019 (tenutasi proprio all’istituto Keynes alla presenza di funzionaridel settore viabilità della Provincia, del Sindaco Trevisan e del suo Vice di allora, mia e della Preside dell’Istituto stesso) e dei successivi incontri alla presenza del prefetto cui mi sono rivolto, stanco di non avere risposte concrete dalla Provincia. Risposte che poi – grazie all’attenzione del Presidente Magrini – sono finalmente arrivate».

Noi pronti. Anche a dare una mano a Gazzada

«Preciso – continua il sindaco – che da parte del Comune di Morazzone, del sottoscritto e del Responsabile dell’Area Tecnica, è stato fornito tutto il supporto possibile che si sarebbe concretizzato “durante l’attività di progettazione mediante l’espressione di pareri tecnici di competenza in merito alla realizzazione degli interventi prevista per la sicurezza stradale in quanto gli stessi hanno un impatto diretto e rilevante sulla viabilità nonché sulla sicurezza del Comune di Morazzone».

Gazzada Keynes Trevisan – MALPENSA24