Il Centro Gulliver lancia Tok Tok: sportello di ascolto per gli adolescenti di Varese

VARESE – Il nome richiama quello del famosissimo social molto in voga tra giovani e giovanissimi: proprio a loro si rivolge “Tok Tok”, nuovo progetto lanciato dal Centro Gulliver di Varese. Uno spazio di ascolto che si affianca ad altre due iniziative promosse per il mondo degli adolescenti, ovvero un laboratorio di teatro e il nuovo sito di Gulliver pensato con un’ottica “teen friendly”.

Prevenire il disagio giovanile

«Da molti anni ci occupiamo di giovani – racconta Cinzia Valsecchi, responsabile del Consultorio Familia Forum e dei progetti di prevenzione rivolti agli adolescenti – e ci poniamo come antenna sensibile sul territorio, per dare ascolto e supporto a tutte le fragilità sommerse, prima che esplodano in derive più gravi e drammatiche. L’evoluzione della situazione sociale, dovuta anche alla pandemia degli ultimi anni, ha portato all’attenzione dei nostri servizi di prevenzione, il Consultorio primo tra questi, l’esigenza di creare spazi alternativi, per essere più efficaci nel rispondere ai nuovi bisogni provenienti dai giovani del territorio». I nuovi progetti sono stati lanciati in occasione della Giornata Mondiale per la Salute Mentale, celebrata lo scorso 10 ottobre. «Per noi – continua Valsecchi – salute mentale è sì cura del disagio, ma soprattutto creare occasioni di prevenzione, promuovere il benessere a 360°, per offrire la migliore qualità di vita possibile».

Tok Tok: spazio di ascolto

Dal 4 ottobre è attivo Tok Tok, sportello di ascolto per gli adolescenti dai 14 ai 18 anni, gratuito e anonimo. Ogni martedì dalle 14:30 alle 16:30 gli psicologi del Gulliver, l’ostetrica e la ginecologa sono a totale disposizione per ascoltare le loro storie, i loro dubbi e domande, con professionalità ed empatia. «Tok Tok è nato – sottolinea la dottoressa – da un’ulteriore esigenza emersa dal territorio varesino. Quella di creare un luogo e un tempo di ascolto, dove gli adolescenti possano incontrare una figura di adulto esperto. Obiettivo? Confrontarsi sui dubbi della loro età, incertezze, curiosità, o fare domande nell’ambito delle relazioni familiari, socio-amicali e scolastiche, dei loro processi di crescita emotiva, fisica, cognitiva e della percezione di sé. Tutto questo in spazio senza giudizio e in modo anonimo». Un prezioso servizio di prevenzione primaria al disagio e alla sofferenza. Basta chiamare il numero 334 3926722 o mandare un messaggio WhatsApp.

Un laboratorio di teatro

Il secondo progetto di prevenzione rivolto agli adolescenti dai 16 ai 21 anni è un laboratorio di teatro, partito il 18 ottobre con la presenza di un’operatrice psicologa del Gulliver e di Valentina Maselli, regista professionista. «Questo laboratorio è completamente gratuito. Utilizziamo, infatti, parte dei fondi raccolti con “Non ci sto dentro”, il grande progetto che Gulliver sta dedicando alla promozione del benessere degli adolescenti, che aveva tra gli altri obiettivi, quello di far partire degli incontri di gruppo di teatroterapia. Dopo un’esperienza estremamente positiva sperimentata lo scorso anno, abbiamo deciso di replicare l’iniziativa, attivando un laboratorio teatrale per gli adolescenti». I giovani potranno così scoprire che la voce e il corpo possono essere usati in modo creativo, per esprimere le proprie emozioni ed entrare in relazione. Un’opportunità per mettersi in gioco, approfondire una passione e conoscere nuovi amici. L’idea di far condurre il laboratorio a due figure professionali diverse, ma complementari, consente di utilizzare contemporaneamente due modelli relazionali, con l’obiettivo di dare massima espressione alle esigenze e alle emozioni dei giovani.

Nuovo sito “young”

Dopo il riposizionamento strategico di Gulliver e la rinnovata identità visiva di logo e payoff, mancava all’appello solamente il nuovo sito. Lanciato il 10 ottobre, si presenta rinnovato nella grafica e nei contenuti, studiato per essere più intuitivo e interattivo, con un menu di navigazione pensato per le giovani generazioni. «Abbiamo cercato di rendere semplice la complessità di quello che siamo. Speriamo di esserci riusciti. Una grafica fresca e accattivante, proprio per enfatizzare il “rinnovato” posizionamento di Gulliver a favore dei giovani», dicono dal centro.