VARESE – «Girare all’ex torcitura di Rancio è stato impegnativo dal punto di vista organizzativo e logistico. Ma, nonostante le difficoltà che inevitabilmente porta con sè un’opera autoprodotta, considero veramente eccellente, a livello di filmati, il lavoro che abbiamo portato a casa». Con queste parole Emanuele Mattana, regista dell’horror “Inverno” ha espresso soddisfazione per quanto realizzato nelle riprese (immortalate dagli scatti di Mario Leutner) che si sono concluse domenica 20 marzo; da aprile continueranno nelle nuove location.
Una location spettacolare
«L’azienda dove è ambientata la maggior parte del film è un luogo spettacolare ma, essendo priva di energia elettrica, è stato difficile riuscire a gestire tutto al meglio», ha raccontato Mattana. «Certo, avendo avuto più risorse a disposizione sarebbe stato molto più semplice, però queste difficoltà fanno parte del gioco: per tutti noi è stata un’esperienza intensa. Dal 31 gennaio, e fino a domenica scorsa, abbiamo sempre girato nei weekend: sommando i giorni in cui siamo stati a Rancio sono in totale due settimane».
Fino a centocinquanta persone sul set
«Sul set, tra cast tecnico e artistico, eravamo sempre tra le quindici e le venti persone», ha aggiunto il regista di Cuveglio. «Nella giornata più movimentata, a metà marzo, il numero dei presenti è arrivato a centocinquanta, con tutte le comparse delle scene principali. Adesso ho concesso a tutti un momento di riposo ma già dal 2 aprile ricominceremo con le riprese. Saremo ancora impegnati per altri tre o quattro weekend al massimo, in totale una settimana di riprese per concludere il film a tutti gli effetti; dopodiché seguiranno dei piccoli ritocchi».
I prossimi Comuni che ospiteranno le riprese
La prossima destinazione è Varese: «Faremo delle panoramiche della città, e in particolare dei Giardini Estensi; il Comune ci ha concesso il suo patrocinio. Tra le altre location considerate c’è l’area del cinema Miv, nostro partner ufficiale. Poi gireremo a Cuvio: al parco feste, una miniatura dei Giardini Estensi, e all’interno dell’hotel Corona, che ospiterà alcune scene di “Inverno”. Dopodiché passeremo a Cuveglio, intesa come valle. La attraverseremo a livello panoramico, con diverse sequenze, scendendo da Arcumeggia, transitando per Cuveglio e salendo per Duno».
