Il Campo Sinti di Gallarate diventerà un orto urbano

GALLARATE – Il Campo Sinti di Gallarate, sgomberato lo scorso novembre,  potrebbe presto essere adibito a orto urbano. E’ il progetto del sindaco Andrea Cassani già diventato una prima informale proposta fatta al comitato “Insieme per Cedrate” durante un incontro con l’amministrazione avvenuto qualche giorno fa.

Dalle roulotte agli ortaggi

Il terreno di via Lazzaretto, del resto, compare sul Pgt come area agricola. Ma non solo. Il terreno individuato è già stato spianato e gli allacciamenti alle reti idrica ed elettrica ci sono. Servirebbe davvero poco, dunque, per riconvertire e attrezzare l’ex Campo nomadi in uno spazio da dedicare ai piccoli coltivatori fai da te. I gallaratesi che vivono in condominio o che non hanno un giardino a disposizione per dare libero sfogo al loro pollice verde, potranno dunque avere a disposizione i loro “orti urbani” anche in via Lazzaretto, dove gli spazi di certo non mancano. «Insieme al comitato e ai futuri rappresentanti della consulta proveremo a ragionare su questa proposta», conferma Cassani.

Non è un discarica

Mostrando le immagini dell’ex Campo nomadi, il sindaco coglie inoltre l’occasione per rispondere a Cinzia Colombo (Liberi e uguali) che denunciava anomali accumuli di rifiuti («E’una discarica a cielo aperto») sull’area in cui, fino allo sgombero di novembre, vivevano le famiglie Sinti. «Di discarica si poteva parlare prima, quando, nel degrado, vivevano intere famiglie», replica Cassani. «A noi risulta che l’area è stata pulita completamente, se poi qualcuno va lì a buttare dei rifiuti o fare le foto ai dettagli di due sacchetti abbandonati, lunga vita a questa opposizione che si occupa soltanto di piccole cose».

Campo sinti gallarate

Campo sinti gallarate – MALPENSA24