GALLARATE – Devoti ai Depeche Mode, porteranno a Gallarate l’inconfondibile sound elettronico con cui Dave Gahan, Martin Gore e Andy Fletcher hanno lasciato il segno nel pop mondiale. Il loro nome è Mode Machine, tribute band della celebre formazione di Basildon che debutterà al Marengogalla venerdì 25 gennaio alle 21.
Un progetto nato la scorsa estate
Il progetto è nato lo scorso luglio da un’idea di Salvatore Nigro, tastierista di Caronno Pertusella che, tra le varie esperienze musicali, aveva già suonato in precedenza in una formazione che omaggiava i Depeche Mode. La ricerca degli elementi del nuovo gruppo, dopo l’arrivo del chitarrista Andrea Chirico, di Como, e del batterista Francesco d’Aleo, di Cologno Monzese, si è conclusa con l’incontro di Marcello Doglio, di Cusano Milanino, cantante proveniente a sua volta da un’altra tribute band dedicata all’ensemble di Dave Gahan, i Mode For The Masses. Dopo alcuni mesi di prove il quartetto è pronto per salire sul palco, e quello di venerdì 25 gennaio al Marengogalla sarà il debutto dal vivo.
Nigro, che non solo ha eseguito i classici di Deep Purple e Led Zeppelin, canzoni degli Anni Ottanta e pezzi dance rivisitati in cover band, ma ha anche militato in una formazione rock blues con brani autografi, ha spiegato che, per quanto riguarda i Mode Machine, «l’attenzione sarà rivolta soprattutto all’aspetto ritmico, per riprodurre, tra pezzi vecchi e nuovi, la potente carica live dei Depeche Mode». Se sicuramente ci saranno i brani dell’ultimo album, non saranno certo dimenticati i successi del passato e si andrà indietro a pescare anche dai dischi più vecchi. Tra i lavori considerati più importanti, spiccano su tutti il “Violator” di “Enjoy the silence” e “Songs of faith and devotion”: «Ma anche canzoni come “Never let me down again” , “Photographic”, o alcune di “Playing the angel”. Tra gli altri ascolti ci sono Ultravox, Jean-Michel Jarre e Gary Numan. E nel passato l’hard rock di Deep Purple e Whitesnake. Sono influenze incrociate, è un po’ una contaminazione».