BUSTO ARSIZIO – Nella seduta di giunta delle delibere “pesanti” c’è spazio anche per due interventi significativi sul patrimonio comunale. Da un lato, l’acquisizione del “teatro” della Pro Busto di via Battisti, al costo di 243mila euro: va ad aggiungersi al ventaglio di sale comunali da mettere a disposizione per eventi di ogni genere (tra cui il mai utilizzato auditorium sotto i palazzi Aler di via Magenta). Dall’altro, il progetto di riqualificazione di villa Tovaglieri, attuale sede degli uffici comunali di cultura e istruzione nonché della “Casa del Novecento”: un’opera da 1,1 milioni per realizzare la quale il Comune si candiderà ad un bando ministeriale.
Sala Pro Busto al Comune
La giunta, su proposta dell’assessore all’urbanistica e al patrimonio Giorgio Mariani, ha approvato l’acquisizione dell’immobile della Società Cooperativa Pro Busto, situato in via Cesare Battisti 12, per un importo pari a 243mila euro. Anche questa delibera – come quelle sull’Accordo di Programma del nuovo ospedale e sulla vendita di Agesp Energia – sarà inviata al Consiglio comunale. L’immobile è stato edificato nel 1928 come sala da ballo e scuola di musica dalla Società Anonima Corpo Musicale “Pro Busto”, complesso bandistico attivo dal 1893, su un terreno appositamente acquistato dalla società stessa. Le caratteristiche dell’immobile (in primis capienza e ubicazione) rispondono alle esigenze dell’amministrazione comunale per l’organizzazione di eventi che non richiedono il ricorso alle sale comunali o alle sale teatrali, senza dimenticare che si registra una forte richiesta di sale da parte delle associazioni, enti culturali ed istituti scolastici per la promozione di attività culturali, musicali e sociali di intrattenimento. L’immobile verrà quindi inserito nel patrimonio dell’ente e sarà messo a disposizione per le attività sia dell’amministrazione comunale che della cittadinanza alle condizioni che saranno ulteriormente deliberate.
Villa Tovaglieri verso il restyling
Su proposta del sindaco Emanuele Antonelli, in quanto delegato ai lavori pubblici, è stata inoltre approvata in linea tecnica la proposta progettuale di “messa in sicurezza, adeguamento normativo, restauro e valorizzazione di Villa Ottolini Tovaglieri” per un importo complessivo di un milione e 100mila euro. Il progetto sarà candidato per il finanziamento al “Fondo Interventi Tutela e promozione patrimonio culturale” del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Dopo i tentativi andati a vuoto del passato, si riprova a riportare uno dei gioielli liberty di Busto agli antichi splendori.