BUSTO ARSIZIO – Un piano da 800mila euro per la messa in sicurezza, l’adeguamento normativo, il restauro e la valorizzazione di villa Tovaglieri: obiettivo, far tornare uno dei gioielli del liberty agli antichi splendori, ma anche abbattere le barriere architettoniche con l’inserimento di un ascensore. Il piano, redatto da Agesp, mira ad essere finanziato nell’ambito del bando del Ministero degli Interni sugli immobili pubblici.
I precedenti
In passato la giunta Antonelli aveva provato a promuovere il restauro dei ferri battuti con l’Art Bonus e a intercettare le risorse della Fondazione Cariplo per la ristrutturazione completa dell’immobile. Ma le condizioni di villa Tovaglieri, soprattutto sul lato che si affaccia verso via San Michele, sono da tempo precarie.
Il progetto di Agesp
Ora il progetto messo a punto da Agesp prevede vari interventi: si va dalle opere di consolidamento di alcune parti strutturali come i balconi e le balaustre dei terrazzi, alla verifica e consolidamento degli elementi decorativi caratterizzati da un alto grado di vulnerabilità (torrini fumari, strutture lapidee di sottogronda, paramento murario, decorazioni in ferro battuto, rifacimento manto impermeabilizzazione terrazze), infine per abbattere le barriere architettoniche, già oggetto di aspre polemiche anche recenti, la realizzazione di un nuovo ascensore, condividendone ubicazione e tipologia con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano.
Le richieste di finanziamento
Per sostenerlo la giunta nella seduta di ieri, 9 febbraio, ha approvato la presentazione di una serie richieste di finanziamento, come previsto dal Decreto del Dipartimento per gli Affari Interni del Ministero, per la realizzazione di interventi per l’importo totale di un milione e 605mila euro su diversi edifici pubblici. tra cui spiccano in particolare gli 800mila euro per la messa in sicurezza, adeguamento normativo, restauro e valorizzazione di Villa Tovaglieri. Poi ci sono 340mila euro per gli immobili comunali di edilizia residenziale pubblica, 300mila euro per la sede distaccata del liceo Crespi di piazza Trento Trieste, e 165mila euro per la riqualificazione dell’impianto di ventilazione meccanica controllata e climatizzazione della sala del Consiglio Comunale. Analogo bando nel 2021 aveva portato a Busto 3 milioni e 386mila euro per la messa in sicurezza delle scuole.