Il consigliere Palazzo: «Il sindaco ora faccia chiarezza sulla Castellanza Servizi»

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CASTELLANZA – «L’indagine in corso, ora anche un arresto. E perfino un nuovo bando per la nomina dell’amministratore unico. Il sindaco ci dica cosa sta succedendo alla Castellanza servizi». Lo chiede, o meglio torna a chiederlo, Michele Palazzo, consigliere del gruppo di opposizione Sognare Castellanza, alla luce degli sviluppi dell’inchiesta che vede coinvolto il vertice, alcuni dipendenti della partecipata del Comune e la direttrice della farmacia comunale Sara Costingo.

Società senza una guida da mesi

«Lasciamo lavorare la magistratura», prosegue Palazzo il quale non entra in merito agli arresti domiciliari del direttore Paolo Ramolini e a una situazione non ancora cristallizzata e che potrebbe avere ulteriori sviluppi. Il consigliere di opposizione però punta il dito «sul fatto che da mesi la Castellanza Servizi è senza guida. Con un maggioranza che in tutto questo tempo non ha ancora preso una decisione. C’è stato un bando, poi una proroga dei tempi di presentazione delle candidature senza che si sia giunti a una nomina. Anzi ora è stato pubblicato un secondo bando per il ruolo di amministratore unico della partecipata. Insomma un pasticcio, nel quale il sindaco ha una responsabilità politica. E’ una situazione grottesca».

Attacco su tutto il fronte amministrativo

Palazzo poi allarga il tiro: «Il silenzio sulla situazione della Castellanza servizi è lo specchio di una maggioranza ripiegata su stessa e che non intende né dialogare né informare le opposizioni. Come sta accadendo su Accam ad esempio o su tematiche di grande interesse pubblico quali la variante del pgt o il futuro dell’ex polo chimico dove l’unica cosa che emerge è una visione appiattita».

Il consigliere poi allarga il tiro alla scelta di esternalizzare il servizio degli asili nido giudicata «fallimentare e poco lungimirante», tocca il bilancio di previsione che «non va oltre l’ordinaria amministrazione» e la più generale «mancanza di dialogo con tutte le forze di opposizione». Fino ad arrivare all’ispezione in corso da parte del Mef e sulle verifiche in atto da parte della Corte dei conti, azioni che stanno approfondendo, scavando anche nel recente passato, il quadro relativo al personale di Palazzo Brambilla. «Rispetto alla quale abbiamo chiesto di visionare urgentemente la documentazione relativa sulla verifica/controllo della gestione amministrativa economica e contabile del nostro municipio.». Infine Michele Palazzo conclude ricordando il manifesto di Sognare affisso in piena estate su diverse bacheche cittadine: «Di questo passo l’amministrazione in carica si distinguerà solo per la partecipazione agli eventi e per i selfie».

Marinella Colombo (Lega): «Notizia che mi ha scosso»

«Sono scossa per quanto accaduto questa mattina – dichiara la consigliera della Lega Marinella Colombo – Non abbiamo ancora avuto comunicazioni ufficiali da parte del sindaco. Ma se tutto, davvero, è riferibile a 13 mila euro mi sembra davvero una cosa da “poveri cristi”. Conosco Paolo Ramolini per averci lavorato insieme, sia in comune che alla Castellanza servizi, stiamo parlando di un professionista che ha gestito partite da milioni di euro. E mi lascia perplessa il fatto che si stia parlando di “bruscolini”. Ho fiducia nella magistratura, che approfondirà la situazione. Mi auguro il più in fretta possibile per sgomberare ogni ombra».

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