IL GANASSA RACCONTA: “Inter sempre massacrata dagli arbitri a Torino. Un patteggio con la Juve? No grazie”

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Bettino Calcaterra 

 

Adesso a Torino piangono perché avrebbero voluto due rigori a Firenze e puntano il dito contro l’Inter per il fallo da rigore su Zaniolo dimenticando che, nel finale, su Icardi ci sarebbe stato un nettissimo fallo di Manōlas in area.

Stanno preparando il terreno

Insomma si sta preparando il terreno perché l’Inter faccia da Agnello Sacrificale a Torino. Venerdì di Passione per noi interisti, peraltro già abituati a subire ingiustizie sul loro campo (in casa non è che vada meglio). Una lista lunghissima, come quella della spesa per il cenone di Capodanno. Roba da brividi. Dal celebre fallo in area nel ’98 di Iuliano su Ronaldo, passando dalla mancata espulsione di Van Der Sar all’inizio della partita per fallo da ultimo uomo su Zamorano (il portiere fu poi mandato fuori al 16′ del st per doppia ammonizione) del ‘99, al fallaccio del 2007 di Nedved, solo ammonito, ai danni di Figo con tanto di frattura del perone per il portoghese, all’arbitraggio di Saccani, nel 2009, reo di aver convalidato il gol di Felipe Melo che andava annullato.

Ogni volta è un massacro arbitrale

Siamo riusciti nell’impresa di subire un’ingiustizia persino nel giorno in cui l’Inter di Stramaccioni violò il loro stadio; Tagliavento e l’assistente Petri ne combinarono di tutti i colori, dal gol di Vidal con fuorigioco abissale di Asamoah alla mancata espulsione di Lichtsteiner.  Siamo nettamente in credito a Torino. Ma di gran lunga. Ultimamente non è che vada meglio. Nel 2017  Maurito Icardi prima era stato steso da Mandžukić poi, lanciato da solo davanti al portiere della Juve da Chiellini, era stato fermato ingiustamente da Rizzoli, oggi responsabile e designatore della CAN A, per un fuorigioco inesistente. Beh dai, però, l’ultima partita all’Allianz Stadium non è successo nulla visto lo 0-0. Nemmeno per idea, figuriamoci un Juventus-Inter senza polemiche. Impossibile. Ancora oggi i tifosi interisti gridano di rabbia per la respinta di Benatia di mano sul tiro a botta sicura del nostro capitano. Insomma un patteggio? No, grazie

Il Ganassa racconta Malpensa24