SAN VITTORE OLONA – È guerra tra l’Amministrazione comunale di San Vittore Olona e EnelX. Motivo: le continue interruzioni di energia elettrica nel comune e la sistematica elusione delle segnalazioni ricevute dalla società del gruppo Enel che gestisce la rete. Da più di due mesi San Vittore piomba periodicamente nel buio. Niente a che vedere con iniziative come quella che stasera coinvolgerà, fra gli altri, i comuni di Legnano e di Canegrate su invito dell’Ali-Autonomie locali italiane: spegnere i monumenti per sensibilizzare il governo sull’impennata dei costi dell’energia.
No: nel paese della Cinque Mulini i guasti si ripetono e nessuno interviene, così che non sembrano poter trovare una soluzione a breve. Una prima lettera di diffida inviata dall’Amministrazione del sindaco Daniela Rossi a EnelX è caduta nel vuoto. Il Comune procederà oggi, giovedì 10 febbraio, a recapitare una seconda lettera di diffida dopo aver scoperto che le chiamate di segnalazione non venivano inoltrate al field manager (alias il responsabile di zona) dell’azienda.
Interruzioni a ripetizione, Comune esasperato
Accertata l’inefficienza di EnelX, il Comune è ora riuscito a stabilire con il dirigente un contatto diretto, utile anche a ricordargli che i ripetuti guasti «costituiscono grave inadempimento ai sensi dell’art. 1451 del codice civile» che apre alla rescissione dei contratti proprio in caso di inadempienza di una delle parti.
Il passo successivo, se non saranno risolti i guasti di rete, sarà la messa in mora del fornitore, ovvero una intimazione formale ad adempiere ai propri obblighi. «Tutto questo – chiosa la maggioranza di centrosinistra che amministra San Vittore Olona – non è normale, né fingiamo che lo sia».
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