A Induno il Controllo del vicinato compie 10 anni. 15 gruppi e oltre 500 iscritti

induno controllo del vicinato

INDUNO OLONA – Compie dieci anni il Controllo del vicinato a Induno Olona. La ricorrenza è stata celebrata con un incontro pubblico che si è svolto ieri, sabato 9 marzo. Tra i partecipanti anche il prefetto Salvatore Pasquariello (nella foto sopra). «Il cittadino è sempre più responsabile partecipando a gruppi come questo per agevolare l’attività delle forze dell’ordine tramite segnalazioni», ha commentato.

La storia

Il CdV a Induno è nato nel 2014 partendo dalla richiesta di un gruppo di cittadini della zona della Pezza che a seguito di una serie di furti subiti si sono rivolti al sindaco, che oltre ad allertare le forze dell’ordine ha proposto loro questa nuova modalità di sicurezza partecipata, sulla scorta delle prime esperienze che si stavano muovendo in Provincia in quel periodo. Da lì poi si sono iniziati a formare, con gli anni, i primi gruppi nelle zone che lo richiedevano. Dal 2020 si è iniziato a strutturare sempre meglio grazie all’attiva partecipazione dei membri dell’associazione CdV che si sono impegnati in prima persona a promuovere la pratica presso la cittadinanza e a coordinare collaborazione tra i vari gruppi e i loro coordinatori. La diffusione del CdV cammina sulle gambe delle persone che si impegnano a informare e a farlo conoscere, a partire dai soci locali dell’associazione fino ai cittadini che, parlando tra di loro, informano i propri vicini.

La collaborazione col Comune

Risulta fondamentale la collaborazione tra l’amministrazione comunale e il CdV, che oltre ad aumentare la sensazione di sicurezza è un ottimo veicolo per promuovere la socialità tra persone che con questo strumento intessono relazioni sociali e diventano un supporto anche per le persone più fragili. Dieci anni fa il progetto venne lanciato con un’assemblea pubblica come quella che si è svolta per l’anniversario, in cui parteciparono l’allora presidente del CdV Gianfrancesco Caccia, le forze dell’ordine e il comandante Alfonso Castellone della Polizia locale di Olgiate Olona (presente anche ieri), rappresentante per la Provincia del progetto. «Grazie a tutte le persone che si stanno spendendo per far sì che il Controllo del vicinato vada avanti a funzionare a Induno», ha commentato il sindaco Marco Cavallin.

I dati

Sono 15 i gruppi attivi ad oggi nel Comune, per un totale di 534 iscritti, ed è in corso la formazione di altri gruppi. Diffusi nell’occasione anche alcuni dati relativi ad eventi accaduti a Induno Olona nel periodo dall’1 febbraio 2023 al 31 gennaio 2024. 21 i tentativi di truffe telefoniche online, di cui 4 a segno; 6 i tentativi di furto, 7 quelli avvenuti e 5 quelli sventati; due le aggressioni, una con tentativo di scippo e una con tentativo di furto; 2 gli atti vandalici; 2 le segnalazioni di persone sospette.

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