JERAGO CON ORAGO – Un «servizio prezioso», che ogni giorno viene portato avanti dai volontari e che supporta, al momento, 50 bimbi. Con l’obiettivo di svilupparsi sempre di più, per aiutare i piccoli nei bisogni educativi speciali. Con queste parole, la Fondazione Don Angelo Cassani – realtà nota a Jerago con Orago – vuole ringraziare l’amministrazione del sindaco Emilio Aliverti per il contributo di 6mila euro. Un sostegno economico per tenere attivo il progetto del dopo scuola “Spazio compiti”. Il contributo ha permesso di affrontare l’incremento delle spese energetiche.
I progetti
«Desideriamo esprimere la propria sincera gratitudine all’amministrazione comunale passata – e presente – e al sindaco Aliverti per il sostegno sempre fattivo», si legge in una nota diffusa dalla fondazione. «Anche quest’anno si è concretizzato in un contributo economico di 6mila euro erogato dal Comune». Un contributo «prezioso», che permette di «sostenere i nostri progetti “Spazio compiti” e “Pomeriggio educativo”». Con l’obiettivo di «aiutare i bambini delle elementari e delle scuole medie nello svolgimento dei compiti quotidiani in un ambiente accogliente e offrire alle famiglie di questi ragazzi un’occasione di confronto educativo». I bimbi che partecipano al programma «trovano un ambiente che li fa sentire a casa, in cui viene affermato il loro valore intrinseco come creature del buon Dio, ricche di talenti unici da coltivare. Grazie alla presenza dei volontari affiancati da figure competenti».
Gli obiettivi
Il contributo dell’amministrazione ha permesso di affrontare le spese energetiche incrementate. Inoltre, «ci ha consentito di continuare a migliorare il nostro servizio introducendo nuove figure con cui stiamo mettendo le basi per supportare i bambini con bisogni educativi speciali». Inoltre, si tratta di un sostegno economico che rappresenta «un esempio di sussidiarietà applicata: un caso efficace di collaborazione tra pubblico e privato, tra il Comune e un’iniziativa privata con caratteristiche uniche condivise dalle persone che la animano». Infatti, recita la nota, «la possibilità di offrire un ambiente accogliente basato su una stima previa dell’unicità di ogni bambino nasce da un’esperienza vissuta e condivisa: la paternità di don Angelo Cassani che ci ha fatto conoscere Cristo e il suo sguardo appassionato alla verità, alla libertà e all’affezione dell’uomo, generando così la nostra passione educativa».