La Mano di Legnano alza il sipario su un festival dedicato alla… lombardaggine

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LEGNANO – Mettete insieme una cooperativa sociale radicata sul territorio e ricca di iniziativa come di competenze, una generosa Fondazione e una mente artistica innovativa e legatissima alla comunità locale. Così nasce a Legnano il Festival della Cooperativa La Mano dedicato alla “lombardaggine”, «termine – spiega il coordinatore del Festival, Paolo Scheriani – che indica una nostra caratteristica e uno stato d’animo, una testardaggine virtuosa perché sempre unita ad un atteggiamento propositivo. Un moto dello spirito tutto legato alla nostra regione e che Legnano incarna ed esprime con grande forza». Lasciato il Consiglio comunale e il ruolo di delegato alla valorizzazione dei luoghi della cultura della città, Scheriani torna a fare il “battitore libero” di eventi e spettacoli, a partire dalla storica onlus a cui è da sempre vicino.

Cinque eventi gratuiti sparsi in città

«Venuto meno ogni possibile conflitto d’interesse – osserva – abbiamo deciso di approfondire la nostra storia e tradizione con La Mano, cooperativa dalle grandi potenzialità e competenze come la bottega, la sartoria, l’editoria, e grazie alle risorse ad essa stanziate dalla Fondazione Ticino Olona. Nell’arco di un mese ci saranno cinque eventi disseminati in spazi del Comune, ognuno dedicato a un tema particolare ma sempre legato al nostro territorio, attraverso le arti e i mestieri. Tutto questo inizia dal coinvolgere le persone che operano e lavorano nella cooperativa con diverse fragilità, intese come punto di forza».

I “ragazzi” della Mano – portatori di disabilità e di handicap – saranno coinvolti nell’allestimento di tutti gli eventi, a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, che a loro volta promuoveranno la cooperativa e le sue molteplici attività. Alla presentazione del Festival, svoltasi ieri, mercoledì 15 giugno, era presente l’assessore Ilaria Maffei.

Cooperativa con al centro il lavoro

«La Cooperativa La Mano – sottolinea la sua anima, Amabilia Capocasa (nella foto in alto con Scheriani) – si pone in continua evoluzione per seguire i tempi, creando valore aggiunto attraverso le persone che vi lavorano. In più di 30 anni numerose persone con disabilità hanno svolto tirocini e acquisito competenze al Cfp e al Laboratorio Scuola, ad esempio nell’arte tipografica e in altre manualità da bottega che stanno scomparendo. Questo è un luogo in cui creiamo lavoro e produciamo lavoro: al centro c’è la persona e il lavoro come primo elemento per la sua dignità. Una formula che funziona, al punto che nessuno vorrebbe andare via. Purtroppo non possiamo assumere tutti, ma è giusto che l’esperienza qui acquisita possa circolare».

Spettacoli e assaggi: il cartellone completo

Il “Lombardaggine Festival” sarà una breve maratona di incontri, spettacoli, proiezioni di film e altro, il tutto dedicato alla cultura lombarda e più nello specifico a quel ponte ideale che unisce Milano al suo hinterlandin un fermento culturale e artistico di prim’ordine. Si comincia questa sera, giovedì 16 (alle ore 21.00, a Palazzo Leone da Perego) con la lezione spettacolo di e con Raul Montanari “I Promessi Sposi come non lo avete mai letto”; la Mano Edizioni pubblicherà inoltre una collana di romanzi di allievi usciti dai corsi di scrittura creativa tenuti dallo stesso Montanari.

Seguiranno: sabato 25 (ore 21.00, al Centro Pertini) “Il mare di Lombardia”, concerto spettacolo di e con Guido Andreoni nel solco della tradizione della canzone e del cabaret milanese legata a Jannacci, Valdi, I Gufi; venerdì 8 luglio (ore 21.00, nel cortile della Sala Ratti) la proiezione del film di Luchino Visconti “Rocco e i suoi fratelli” con introduzione critica di Celeste Colombo; in precdenza, sabato 2 luglio (ore 18.00, al Maniero della Contrada San Magno, per la quale La Mano ha realizzato la casacca del fantino che ha vinto il Palio 2022), “Assaggi di colore. Moda e gastronomia per un aperitivo multicolor” con la foodblogger Ella Pagi, autrice del libro “21 assaggi di colore”, e la stilista Cetti Cavaleri: la bottega Cuori&Sapori della Cooperativa La Mano proporrà prodotti tipici del nostro territorio abbinati a capi di abbigliamento e accessori realizzati per l’occasione dalla sartoria Rami&Radici e ispirati alle pietanze del libro.

Infine, mercoledì 13 luglio (ore 17.30, nel giardino della Biblioteca comunale) “Ul principin”, lettura agita del Piccolo Principe in dialetto canegratese, evento dedicato ai bambini di ogni età con Annunciata Colombo; ai partecipanti sarà donata una copia del testo stampata dalla tipografia della Mano con illustrazioni realizzate appositamente dagli studenti dello Ied-Istituto Europeo di design di Milano.

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